L’economia pugliese, pur manifestando segnali di ripresa, si confronta con una complessa stratificazione di sfide strutturali che richiedono interventi mirati e innovative soluzioni per favorire un’occupazione sostenibile e inclusiva. In questo scenario, la seconda edizione del Job Meeting, promossa dalla Camera di Commercio di Bari in collaborazione con l’ITS Academy della Puglia, si configura come un’iniziativa strategica volta a colmare il divario tra l’offerta formativa e le reali esigenze del mercato del lavoro locale.L’evento ha rappresentato un’opportunità concreta per cinquanta studenti dell’ITS Academy, specializzati nei settori del turismo, dei beni culturali, delle attività artistiche e dell’artigianato, di interagire direttamente con quindici aziende operanti nei territori di Bari e Bat (Barletta-Andria-Trani). Questo incontro, strutturato attraverso colloqui individuali, ha permesso alle imprese di valutare non solo le competenze tecniche possedute dai candidati, ma anche la loro motivazione, la predisposizione all’apprendimento e la capacità di adattamento – elementi cruciali per un inserimento efficace e duraturo nel contesto lavorativo.La presidente della Camera di Commercio, Luciana Di Bisceglie, ha sottolineato come il Job Meeting si inserisca in un più ampio programma di servizi di orientamento professionale, declinato attraverso una partnership consolidata con l’ITS Academy. L’obiettivo primario è quello di agevolare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, con l’ambizione di replicare l’iniziativa in altre occasioni.Un’analisi recente del barometro economico territoriale, elaborato dall’istituto Tagliacarne, evidenzia una situazione contrastata nel mercato del lavoro pugliese: crescita con ombre di criticità persistenti. Il tasso di occupazione nella fascia d’età 15-64 anni si attesta al 51,2%, posizionando la regione al 17° posto a livello nazionale, un dato che riflette la necessità di politiche attive volte a promuovere l’occupazione giovanile e a ridurre la disoccupazione strutturale.La disparità di genere rimane un problema di rilevanza nazionale, e in Puglia si manifesta con particolare acuità, con donne che lavorano significativamente meno degli uomini, in un divario che supera i 27 punti percentuali. Questa differenza sottolinea l’importanza di affrontare le barriere che limitano la partecipazione femminile al mercato del lavoro, promuovendo pari opportunità e misure di sostegno alla maternità e alla cura dei figli.Le previsioni del sistema informativo Excelsior di Unioncamere e Anpal delineano un futuro in cui il fabbisogno occupazionale sarà caratterizzato da una crescente richiesta di figure professionali altamente qualificate. Si prevede che il 34,3% dei nuovi posti di lavoro sarà destinato a persone in possesso di una formazione terziaria, come lauree o titoli ITS Academy, mentre il 48,1% richiederà un livello di istruzione secondaria superiore di tipo tecnico-professionale. Questo dato suggerisce la necessità di investire in percorsi formativi mirati, in grado di rispondere alle esigenze specifiche del mercato del lavoro e di preparare i giovani a ricoprire ruoli sempre più complessi e specializzati. L’iniziativa di Job Meeting si pone, in questo senso, come un ponte cruciale tra formazione e occupazione, contribuendo a costruire un futuro lavorativo più prospero e inclusivo per la regione Puglia.