“La Moneta: Specchio di Imperi, Testimone di Fiducia – Un Viaggio tra Storia, Cultura e Finanza”La mostra “La Moneta: Specchio di Imperi, Testimone di Fiducia” offre un’inedita prospettiva sul mondo numismatico, unendo per la prima volta il rigore della ricerca archeologica con l’attenzione della polizia giudiziaria, grazie alla collaborazione del nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Bari.
L’esposizione, ospitata nella sede barese della Banca d’Italia, presenta un panorama variegato di reperti, che spaziano dalle monete romane, emblematici dei volti e delle gesta degli imperatori, a una selezione significativa del patrimonio numismatico della Fondazione Archeologica Canosina, integrata da collezioni private sottoposte a tutela.
L’iniziativa, frutto di una sinergia tra Banca d’Italia (attraverso il progetto Mudem – Museo della Moneta), la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Bari, BAT e Foggia, e la Fondazione Archeologica Canosina, supera la mera esposizione di oggetti d’epoca.
Essa intende tracciare un percorso storico-culturale, arricchito dalla presenza di reperti etnografici eccezionali.
Questi ultimi, raccolti da Piero Voltolina, all’epoca curatore del Museo Correr di Venezia, durante i suoi viaggi in diverse aree del globo, testimoniano l’evoluzione dei sistemi di scambio e la centralità della moneta in culture lontane.
Dalle lance africane alle piume dell’Oceania, dalle perline di conchiglie ai preziosi cauri – la prima moneta universale riconosciuta nella storia, ancora in uso fino alla prima metà del Novecento – la mostra rivela come diverse civiltà abbiano sviluppato forme di ricambio che trascendono i confini geografici e temporali.
L’importanza del caurio, in particolare, sottolinea come un oggetto apparentemente umile possa incarnare un sistema di fiducia su scala globale.
“La Moneta: Specchio di Imperi, Testimone di Fiducia” si inserisce nel più ampio programma di educazione finanziaria promosso da Banca d’Italia, evidenziando come la moneta sia molto più di un semplice strumento di scambio.
Rappresenta un simbolo di potere, un veicolo di propaganda, un riflesso delle aspirazioni e dei valori di una società.
La fiducia nella moneta, elemento cruciale per la stabilità economica, assume oggi un’importanza ancora più rilevante, soprattutto in un contesto globale caratterizzato da incertezze e nuove forme di valuta digitale.
La sede di Bari della Banca d’Italia è attivamente coinvolta nei processi di tutela della circolazione monetaria, assicurando la sua integrità e la sua affidabilità.
La mostra, aperta al pubblico dal 30 settembre 2024 al 31 gennaio 2026, dal lunedì al venerdì (dalle 8:15 alle 13:30), si configura come un’opportunità unica per riscoprire la storia, la cultura e il ruolo fondamentale della moneta nella società umana.