Mediterraneo Innovazione Agrifood Week: un crocevia strategico per il futuro del cibo e dello sviluppo sostenibileIl Centre International de Hautes Etudes Agronomiques Mediterranéennes (CIHEAM) di Bari, in collaborazione con partner strategici, ospita dal 25 al 28 novembre la quinta edizione della Mediterranean Innovation Agrifood Week, un evento di primaria importanza per il panorama agroalimentare globale e per le dinamiche di sviluppo del bacino del Mediterraneo e dell’Africa.
Più che una semplice fiera o conferenza, si configura come un vero e proprio laboratorio di idee e un catalizzatore di sinergie innovative.
L’edizione 2024 riunisce una platea diversificata e di alto profilo: circa sessanta startup all’avanguardia, venticinque incubatori di imprese con comprovata esperienza nello sviluppo di soluzioni innovative, quattordici organizzazioni internazionali impegnate nella cooperazione allo sviluppo e un corpo di oltre cinquanta esperti, provenienti da un ventaglio di oltre dodici nazioni.
La forza trainante dell’evento risiede nell’approccio inclusivo e partecipativo: si pone l’obiettivo di evitare l’imposizione di modelli predefiniti, privilegiando invece l’emersione e la valorizzazione delle intelligenze imprenditoriali locali, espressioni uniche delle sfide e delle opportunità che caratterizzano i territori coinvolti.
L’iniziativa, promossa e guidata dal direttore del CIHEAM Bari, Biagio Di Terlizzi, si pone come ponte cruciale per il trasferimento di conoscenze e tecnologie, stimolando un dialogo costruttivo tra le realtà innovative africane e mediterranee e le imprese e istituzioni italiane.
Questo scambio non è unidirezionale; si tratta di un processo dinamico e reciproco, volto a generare soluzioni innovative e modelli di business replicabili, capaci di affrontare le sfide complesse che il settore agroalimentare si trova ad affrontare.
La Mediterranean Innovation Agrifood Week non si limita a fornire spazi espositivi e opportunità di networking. Il programma ricco e diversificato include conferenze internazionali di alto livello, competizioni di presentazione progetti (“pitch competition”), masterclass formative e workshop pratici, focalizzati su temi di cruciale importanza.
Tra questi spiccano la cooperazione aperta e strategica per l’innovazione tra Italia e Africa, la trasformazione digitale e la sostenibilità del settore alimentare, l’ottimizzazione delle filiere agroalimentari, l’utilizzo di tecnologie emergenti (come l’intelligenza artificiale e il blockchain) per migliorare la tracciabilità e la sicurezza alimentare, e l’adattamento delle pratiche agricole ai cambiamenti climatici.
L’evento celebra inoltre l’identità culturale del Mediterraneo, un mare da sempre crocevia di popoli, culture e idee, attraverso momenti dedicati all’arte e alla musica, rafforzando il senso di comunità e promuovendo un futuro condiviso, fondato sulla collaborazione, sull’innovazione e sulla sostenibilità.
L’obiettivo ultimo è quello di costruire un ecosistema agroalimentare resiliente, inclusivo e capace di rispondere alle esigenze di una popolazione globale in crescita, garantendo al contempo la tutela dell’ambiente e delle risorse naturali.







