Il Gruppo FS Italiane ha intrapreso un ambizioso progetto di implementazione delle bodycam presso le principali stazioni ferroviarie della regione Puglia, con l’obiettivo di aumentare la sicurezza e proteggere il personale e i passeggeri. In questo contesto, il Gruppo ha rilasciato una nota che sintetizza le principali caratteristiche dell’iniziativa.La sperimentazione delle bodycam è stata avviata su base volontaria ed ha già registrato un’alta partecipazione da parte del personale. L’obiettivo di questa iniziativa è quello di aumentare la deterrenza e garantire un ambiente più protetto per il personale e i passeggeri, riducendo al contempo i rischi associati alla presenza di eventuali minacce.Per garantire il rispetto della privacy e l’utilizzo regolamentato del sistema, il Gruppo ha predisposto specifiche norme che vietano all’operatore di visualizzare o cancellare le immagini registrate. Inoltre, la registrazione delle immagini sarà effettuata attraverso un sistema di log tracciato e gestito esclusivamente da personale abilitato.Una funzione chiave del dispositivo è il pre-recording (o buffering), che registra continuamente sovrascrivendo le immagini a intervalli di 30 secondi e di due minuti. Nel momento in cui viene attivata la registrazione, questo intervallo viene salvato, garantendo così la memorizzazione degli eventi immediatamente precedenti all’attivazione della bodycam.Tutte le immagini registrate saranno conservate in forma criptata e non potranno essere scaricate o cancellate dagli operatori che effettuano le riprese, assicurando un elevato standard di sicurezza e trasparenza. Al termine del periodo di sperimentazione, il Gruppo somminerà agli operatori coinvolti un questionario per raccogliere feedback sulla loro esperienza ed eventualmente sviluppare nuove strategie.La sperimentazione delle bodycam è una risposta proattiva al problema della sicurezza in ambito ferroviario. Il Gruppo, infatti, ha previsto l’adozione del dispositivo anche nelle regioni di Liguria, Toscana, Piemonte e Lombardia, dimostrando la propria volontà di investire nella modernizzazione delle stazioni e dei sistemi di sicurezza.La sperimentazione delle bodycam rappresenta un passo importante verso l’implementazione del dispositivo in tutti i principali collegamenti ferroviari della regione. Il Gruppo ha previsto un percorso continuativo di monitoraggio e valutazione, al fine di garantire la massima efficacia dell’iniziativa.Il progetto delle bodycam è anche uno strumento per migliorare l’immagine del servizio ferroviario, rafforzando la fiducia dei passeggeri. Il Gruppo intende utilizzare le informazioni raccolte durante la sperimentazione per implementare nuove strategie di sicurezza e garantire la massima protezione dei suoi operatori e degli utenti.In questo contesto, il Gruppo ha previsto la possibilità di implementare ulteriori tecnologie e servizi a supporto della sicurezza, come sistemi di monitoraggio integrati e app per smartphone per i passeggeri. Il fine ultimo è quello di creare un ambiente protetto e confortevole per tutti gli utenti delle stazioni ferroviarie.Inoltre, il Gruppo ha previsto di aumentare la trasparenza dei procedimenti e le informazioni fornite ai passeggeri attraverso l’adozione di sistemi integrati e modelli di comunicazione dinamici. L’iniziativa delle bodycam rappresenta un esempio concreto del Gruppo che si muove verso la creazione di un ambiente protetto, sicuro e servito per tutti i passeggeri.