Un messaggio intriso di affetto e ambizione si rivolge alla comunità pugliese, un sentimento di vicinanza palpabile nelle parole del Presidente eletto, Antonio Decaro.
Il pensiero è rivolto a coloro che, a causa delle crescenti difficoltà economiche che gravano sui trasporti, non hanno potuto condividere le festività natalizie tra le mura domestiche, un’assenza che il Presidente si impegna a rendere in futuro un’anomalia del passato.
Non si tratta semplicemente di facilitare un viaggio, ma di riconoscere il diritto fondamentale di ogni pugliese di riconnettersi con le proprie radici, con la propria famiglia, con la propria terra.
Il lavoro, fulcro centrale del messaggio, emerge come la chiave per la prosperità individuale e collettiva.
Decaro non lo intende come un mero obbligo, ma come un motore di emancipazione, soprattutto per le donne, offrendo loro la possibilità di costruire una vita autonoma e indipendente.
Rappresenta, altresì, la speranza per i giovani, la promessa di un futuro in cui scegliere di rimanere nella propria regione non sia una rinuncia, ma una scelta consapevole e gratificante.
Si profferse un riconoscimento sentito per chi, instancabile, garantisce il funzionamento del tessuto sociale durante le festività, coloro che assicurano i servizi essenziali e accolgono i visitatori provenienti da ogni angolo del mondo, testimonianza del fascino e dell’attrattiva della Puglia.
È un omaggio a chi contribuisce a plasmare l’identità regionale, accogliendo e valorizzando le tradizioni, la cultura, il patrimonio.
Con sguardo rivolto al futuro, Decaro esprime un desiderio di impegno e dedizione, un impegno a conquistare giorno dopo giorno la fiducia dei cittadini pugliesi.
Il suo augurio finale non è un semplice adempimento formale, ma una promessa di lavoro costante, di ascolto attento, di risposte concrete alle esigenze della comunità, un percorso condiviso verso una Puglia più prospera, inclusiva e orgogliosa delle proprie origini.
Un augurio che trascende i confini geografici, raggiungendo ogni pugliese, ovunque si trovi, portando con sé la speranza di un futuro luminoso e condiviso.






