La dirigenza del Bari Calcio ha comunicato, con rammarico, la risoluzione del contratto con l’allenatore Fabio Caserta e il suo team tecnico, composto da Salvatore Accursi, Luigi Viola e Aldo Reale.
La decisione, resa nota tramite un comunicato ufficiale, testimonia un momento di profonda riflessione e la necessità di imprimere una svolta al percorso della squadra.
La società, pur riconoscendo e apprezzando l’impegno, la professionalità e la dedizione profuse dal tecnico calabrese e dai suoi collaboratori durante il periodo trascorso al fianco dei biancorossi, non ha potuto ignorare i risultati al di sotto delle aspettative che hanno caratterizzato l’inizio della stagione.
L’ultima, amaramente significativa, sconfitta interna contro il Frosinone ha rappresentato un punto di non ritorno, evidenziando una discontinuità di performance che rischia di compromettere gli obiettivi prefissati.
L’analisi dei dati, al di là del singolo risultato, rivela una squadra che faticava a trovare coesione e identità, con una produzione offensiva anemica e una fragilità difensiva che si manifestava in episodi cruciali.
La posizione in classifica, al sedicesimo posto, rispecchia la difficoltà a costruire un gioco solido e a capitalizzare le opportunità.
Non si tratta semplicemente di una questione di fortuna o di sfortuna, ma di un problema più profondo legato alla costruzione della squadra e alla gestione delle dinamiche interne.
L’esonero di Caserta, quindi, si configura come una misura correttiva, volta a stimolare una reazione immediata e a ritrovare la fiducia perduta.
La società è consapevole della delicatezza del momento e della responsabilità che incombe sul prossimo allenatore, chiamato a riaccendere la speranza nei tifosi e a traghettare il Bari verso una stagione più serena e proficua.
Si tratta di una sfida complessa, che richiederà competenze specifiche, capacità di leadership e una profonda conoscenza del calcio italiano.
Nei prossimi giorni, la dirigenza si concentrerà sulla ricerca del profilo ideale, valutando attentamente le candidature e le possibili strategie per risollevare le sorti della squadra.
L’obiettivo primario è quello di individuare un tecnico in grado di infondere nuovo spirito combattivo, di valorizzare il talento dei giocatori a disposizione e di costruire un progetto solido e duraturo, in linea con le ambizioni del club e le aspettative dei sostenitori baresi.
La speranza è che la nuova guida possa portare una ventata di freschezza e positività, risollevando il morale della squadra e gettando le basi per un futuro più luminoso nel panorama calcistico nazionale.








