La Fondazione del Mediterraneo per lo Sport ha presentato un’iniziativa strategica che va ben oltre la mera celebrazione dei Giochi del Mediterraneo, proiettando l’attenzione sulla sostenibilità a lungo termine dell’eredità sportiva lasciata alla città.
L’idea centrale ruota attorno alla creazione di un fondo di avviamento, un vero e proprio strumento finanziario volto a supportare il Comune di Taranto nella delicata fase di transizione post-evento.
Massimo Ferrarese, commissario straordinario dei Giochi e figura chiave nella promozione della Fondazione, ha espresso un’esigenza sentita: evitare il rischio che le nuove strutture, create per l’evento, si trasformassero in “cattedrali nel deserto”, monumenti inutilizzati e gravosi per le casse pubbliche.
Il fondo, alimentato da risorse derivanti da economie di gestione realizzate durante il commissariato, si pone come un cuscinetto finanziario per i primi anni di operatività degli impianti, garantendo un accompagnamento mirato nella gestione e manutenzione.
Questa visione lungimirante non si limita alla mera copertura dei costi iniziali.
L’obiettivo più ampio è favorire la vitalità e la funzionalità degli impianti nel tempo, promuovendo la loro integrazione nel tessuto urbano e sociale.
Il fondo dovrebbe supportare attività di formazione del personale, la definizione di piani di gestione efficienti e la ricerca di partnership pubblico-private che ne assicurino la sostenibilità economica.
L’amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco Piero Bitetti, ha accolto con favore l’iniziativa, riconoscendone il potenziale trasformativo per la città.
Si tratta di un’opportunità concreta per trasformare l’eredità dei Giochi in uno sviluppo stabile e duraturo, che vada al di là della semplice dimensione sportiva.
L’iniziativa può stimolare un circolo virtuoso di crescita, generando nuove opportunità di lavoro, promuovendo il turismo e rafforzando l’identità della città.
Il presidente della Fondazione, Angelo Buonfrate, ha sottolineato il ruolo cruciale della Fondazione nel custodire e valorizzare il patrimonio sportivo creato.
La sua missione è garantire che Taranto possa beneficiare di un’infrastruttura sportiva all’avanguardia, capace di promuovere la salute, l’integrazione sociale e la crescita economica.
Questo impegno si concretizza in un approccio proattivo, volto a monitorare l’efficacia del fondo di avviamento e ad adattarlo alle mutevoli esigenze del territorio.
L’iniziativa rappresenta un modello di governance partecipata, che coinvolge attori pubblici, privati e della società civile, per costruire un futuro sportivo sostenibile per Taranto e per l’intero bacino del Mediterraneo.








