Il ritorno al “Pozzo”: un sussulto di gioia a Biella.
Dopo un quindici anni di assenza, la Biellese risuona nuovamente tra le mura dello stadio Vittorio Pozzo, segnando il suo ingresso in Serie D con un trionfo significativo.
Il turno preliminare di Coppa Italia ha visto i bianconeri imporsi per 1-0 contro la Valenzana Mado, anch’essa neo-promossa, in un match che ha richiamato un caloroso pubblico di circa 800 spettatori.
L’esultanza per il gol di Davide Facchetti, siglato al minuto 37 della ripresa, ha trasceso i confini dello stadio, evocando un’eco di passate emozioni, un ricordo tangibile di un’atmosfera che solo la memoria dei più anziani custodisce.
Un’occasione per riaccendere la passione e rinsaldare il legame tra la squadra e la comunità biellese.
La partita ha evidenziato una Biellese dominatrice, orchestrata con sapienza dal mister Luca Prina.
Il controllo del gioco è stato netto, con un flusso di azioni offensive che ha messo a dura prova la difesa avversaria.
La superiorità atletica, frutto di una preparazione mirata, si è manifestata in un ritmo incessante e in una dinamicità che ha lasciato presagire una stagione di buon livello.
Non si tratta solo di un risultato, ma di un segnale tangibile del potenziale espressivo della squadra.
L’avventura in Coppa Italia non si ferma qui.
La prossima sfida vedrà i bianconeri affrontare il Chisola in trasferta, a Vinovo, un impegno che si preannuncia impegnativo.
La trasferta rappresenterà una prova importante per valutare la solidità della squadra e affinare ulteriormente la strategia di gioco.
La vittoria non è solo un risultato sportivo, ma un catalizzatore di emozioni, un nuovo capitolo in una storia che affonda le radici nella tradizione calcistica biellese.
Un’occasione per riscoprire l’entusiasmo e per alimentare la speranza di un futuro ricco di successi.
I dettagli del match, il tabellino e le dichiarazioni dei protagonisti sono disponibili nell’edizione odierna, lunedì 25 agosto, de “Eco di Biella”.





