Il bilancio preventivo dell’Inps per il 2025 prospetta un risultato di esercizio in deficit di 9.287 milioni di euro, cifra che si attesta sostanzialmente sugli stessi livelli previsti per il 2024, quando si prevedeva un rosso di 9.210 milioni di euro. Questi dati sono emersi da una comunicazione ufficiale del Consiglio di indirizzo e vigilanza dell’Istituto, diffusa successivamente all’approvazione del relativo documento. Tale andamento finanziario riflette le sfide e le pressioni a cui l’Inps è sottoposto nel contesto economico attuale, evidenziando la necessità di adottare strategie mirate per garantire la sostenibilità del sistema previdenziale nel lungo termine. La gestione oculata delle risorse e l’implementazione di interventi volti a ottimizzare l’efficienza interna dell’Istituto potrebbero rappresentare leve fondamentali per invertire questa tendenza al deficit e perseguire una maggiore stabilità finanziaria. Inoltre, sarà essenziale monitorare attentamente l’andamento dei flussi finanziari e adottare eventuali misure correttive tempestive al fine di mitigare gli impatti negativi sul bilancio complessivo dell’Inps e garantire la continuità dei servizi erogati agli assistiti.
Bilancio Inps 2025: deficit confermato, necessarie strategie per la sostenibilità
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