La rete ferroviaria ad alta velocità tra Bologna e Milano riprende oggi la piena operatività, segnando la conclusione di un intervento di manutenzione straordinaria cruciale per il mantenimento dell’efficienza e della sicurezza dell’infrastruttura.
La sospensione temporanea della circolazione, protrattasi dall’11 al 17 agosto, ha permesso a Rete Ferroviaria Italiana (RFI), parte del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, di eseguire un rinnovo parziale e mirato dei deviatoi, elementi vitali per la fluidità del traffico ferroviario.
L’operazione, pianificata e realizzata con precisione ingegneristica, ha coinvolto tre cantieri simultanei situati strategicamente a Parma, Campegine e Rubiera.
Un team di 160 professionisti altamente specializzati, provenienti da RFI e dalle imprese appaltatrici, ha lavorato incessantemente, impiegando una flotta di mezzi d’opera all’avanguardia, tra cui quattro gru telescopiche di notevoli dimensioni.
Questi deviatoi, essenziali per la transizione fluida dei treni tra binari diversi e per l’interconnessione tra l’alta velocità e la rete convenzionale, rappresentano componenti strutturali di ingegneria complessa.
La loro mole, con una lunghezza di 140 metri e un peso di 200 tonnellate, ha imposto una strategia di movimentazione articolata: ogni singolo deviatoio è stato sezionato in cinque parti per facilitarne la manipolazione e l’installazione, un processo che ha richiesto una coordinazione impeccabile e un’attenta pianificazione logistica.
Durante il periodo di lavori, il traffico dell’alta velocità è stato temporaneamente deviato sulla rete convenzionale, una soluzione operativa necessaria per minimizzare l’impatto sulla mobilità nazionale.
Per garantire la massima sicurezza e la graduale reintroduzione delle prestazioni ottimali, i treni percorreranno le tratte rinnovate, inizialmente, ad una velocità ridotta.
Questa fase transitoria, prevista dalle normative del settore in caso di interventi di questo tipo, si protrarrà fino al 25 agosto, comportando un allungamento dei tempi di percorrenza di circa 15 minuti.
A partire dal 26 agosto, la velocità verrà progressivamente innalzata fino a raggiungere i livelli massimi previsti, restituendo alla rete AV la sua efficienza e puntualità.
L’intervento, parte di un piano più ampio di manutenzione e ammodernamento della rete ferroviaria nazionale, testimonia l’impegno di RFI a garantire un servizio ferroviario sicuro, efficiente e all’altezza delle sfide future.