Aly Sankhare, giovane cesenese di origini senegalesi, incarna una straordinaria testimonianza di resilienza e determinazione. La sua storia, che culmina con l’ottenimento della laurea in Economia dei mercati e degli intermediari finanziari all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, è molto più di un traguardo accademico: è un manifesto di potenziale umano che trascende i confini imposti dalla disabilità.Fin dall’infanzia, Aly ha dovuto affrontare una sfida significativa: la tetraparesi spastica, una condizione che compromette la mobilità volontaria degli arti. Ma invece di soccombere alle limitazioni fisiche, ha trasformato questa avversità in un catalizzatore di forza interiore e di impegno sociale. La sua vita è un percorso di continua auto-superamento, una dimostrazione tangibile che la barriera fisica non è sinonimo di barriera intellettuale o emotiva.Il suo percorso di studi, costellato di sacrifici e dedizione, lo ha portato da Cesena, la sua città natale, a Forlì, dove ha frequentato l’Università di Bologna, fino a raggiungere Milano, cuore pulsante di una delle più prestigiose università italiane. Il voto di 110 e lode ottenuto durante la laurea non è solo il risultato di un’acuta preparazione accademica, ma anche il coronamento di un viaggio intriso di perseveranza e passione.L’accoglienza ricevuta dal Sindaco Enzo Lattuca e dall’Assessora Carmelina Labruzzo sottolinea l’importanza di questa storia a livello comunitario. Non si tratta semplicemente di celebrare un successo individuale, ma di onorare un esempio di autodeterminazione che può ispirare e motivare l’intera comunità. La storia di Aly è un monito contro i pregiudizi e le discriminazioni, un invito a riflettere sulla reale natura dell’inclusione.Aly Sankhare ha saputo dimostrare che la disabilità non definisce il valore di una persona. Al contrario, la sua esperienza arricchisce la società, offrendo una prospettiva unica e stimolando un cambiamento positivo. La sua vita è una lezione di coraggio, un’ode all’importanza delle relazioni umane e un impegno costante per un mondo più equo e accessibile a tutti. La sua laurea è un traguardo personale, ma soprattutto, un prezioso contributo alla costruzione di una società più inclusiva e consapevole.