giovedì 24 Luglio 2025
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Bambini e lettere: la scrittura epistolare resiste al digitale.

Un’ondata di creatività ha investito i centri estivi di diciannove città italiane, coinvolgendo ventimila giovani tra i dieci e gli undici anni in un’esperienza formativa che ha celebrato l’amicizia attraverso la scrittura.

Dalla riflessione guidata in laboratori interattivi, si è concretizzata in lettere personalizzate, culminate in un momento conviviale di condivisione e merenda.
Un gesto apparentemente semplice, che si contrappone alla crescente prevalenza della comunicazione digitale, dominata da chat e messaggi vocali.
Un’indagine commissionata da Mulino Bianco a AstroRicerche, che ha sondato le opinioni di mille bambini tra i cinque e gli undici anni, rivela una sorprendente resilienza della scrittura epistolare.

Nonostante l’onnipresenza delle nuove tecnologie, il 92,8% dei giovani intervistati ammette di aver già scritto almeno una letterina, e quasi nove bambini su dieci esprimerebbero il desiderio di farlo con maggiore frequenza se messi a disposizione di strumenti creativi e materiali colorati.

L’indagine ha inoltre evidenziato la profonda consapevolezza dell’importanza dell’amicizia a qualsiasi età, con il 95,6% degli intervistati che ne riconosce il valore.
I bambini hanno elaborato una concezione matura e complessa del concetto di amicizia, che trascende la mera condivisione di attività ludiche.
La capacità di accettazione incondizionata (“aver qualcuno che mi accetti così come sono”, 42,8%) e la funzione di sostegno emotivo (“aver qualcuno che mi fa ridere anche quando sono triste”, 42,2%) emergono come elementi centrali.

La possibilità di confidarsi (32,4%) si rivela un bisogno primario, a pari merito delle attività concrete come il gioco all’aperto (39,1%), la condivisione di merende e giochi (26,7%), mentre la condivisione di videogiochi appare come un aspetto secondario.
Per promuovere la scrittura creativa e stimolare l’espressione personale, Mulino Bianco ha distribuito a ciascun centro estivo ventimila kit didattici, fornendo ai bambini strumenti di cancelleria realizzati con materiali riciclati e ispirati a forme animali.

Questi kit fanno parte dell’edizione 2024 delle “Sorpresine” del Mulino Bianco, un’iniziativa che ha coinvolto oltre un milione di partecipanti.

L’edizione successiva, in programma per la fine di agosto, prevede la distribuzione di set di carte da gioco Clementoni, in omaggio ai cinquantesimo anniversario del marchio e al tributo alla prima edizione delle Sorpresine degli anni ’80.
Attraverso un meccanismo di concorso che prevede l’acquisto di sei prodotti e l’inserimento di un codice univoco presente sugli imballaggi, i consumatori potranno richiedere, a titolo gratuito, un set di due mazzi di carte a scelta tra quattro collezioni tematiche.

“Quest’anno, in particolare, segniamo un traguardo importante”, ha dichiarato Rowena Leardini, Marketing Director Minicakes e Cakes Mulino Bianco, “e desideriamo risvegliare emozioni positive e contribuire alla creazione di nuovi ricordi, soprattutto per le nuove generazioni, valorizzando il valore intrinseco di un gesto semplice come scrivere una lettera”.
L’iniziativa si pone come un ponte tra tradizione e innovazione, riaffermando il potere della comunicazione scritta come strumento di crescita personale e di condivisione emotiva.

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