L’aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna si conferma un motore propulsivo per il tessuto economico regionale, registrando performance di crescita sostenuta che proiettano l’aerostazione verso un futuro di espansione.
I dati preliminari al termine del 2025 rivelano un superamento significativo della soglia dei dieci milioni di passeggeri, barriera precedentemente raggiunta nell’anno precedente.
A novembre, il flusso di viaggiatori ha toccato quota 775.427, un dato che testimonia un incremento vigoroso del 9,4% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Questo impulso positivo si riflette nel totale cumulativo dei primi undici mesi, che si attesta a 10.346.085 passeggeri, con un aumento complessivo del 3% rispetto al periodo comparato del 2024.
L’analisi più dettagliata del traffico passeggeri evidenzia una polarizzazione della crescita tra voli internazionali e voli nazionali.
Il segmento internazionale si distingue per una performance eccezionale, con 598.670 passeggeri registrati a novembre, un aumento del 10,7% rispetto allo stesso mese del 2024.
Questa crescita riflette una maggiore connettività con destinazioni estere e una crescente attrattiva del capoluogo emiliano per un pubblico internazionale, sia per turismo che per affari.
Parallelamente, i voli nazionali, pur in crescita (+5,1%), mostrano una dinamica più contenuta, suggerendo una saturazione del mercato interno o una diversa sensibilità ai fattori che influenzano la domanda.
Il dato dei movimenti aerei, pari a 5.520 a novembre, indica una corrispondente crescita dell’attività aeroportuale, con un incremento del 5,7%.
Questa maggiore frequenza di decolli e atterraggi non riguarda solo il trasporto di persone, ma anche di merci.
Il volume di merci trasportate per via aerea si è stabilizzato a 3.683 tonnellate, con una lieve diminuzione dell’1%, che potrebbe essere attribuibile a variazioni nei cicli economici globali o a modifiche nelle strategie logistiche delle aziende.
L’analisi giornaliera rivela che lunedì 3 novembre ha rappresentato il giorno di maggiore affluenza, con 34.565 passeggeri tra arrivi e partenze.
Questo picco testimonia l’importanza dell’aeroporto come hub per i collegamenti nazionali e internazionali e suggerisce una pianificazione ottimale dei servizi per gestire i flussi di traffico.
La performance dell’aeroporto Marconi si inserisce in un contesto più ampio di crescita del settore aeronautico italiano e riflette la capacità dell’aeroporto di Bologna di adattarsi alle nuove esigenze del mercato e di investire in infrastrutture e servizi innovativi.
Le prospettive future sono positive, con l’apertura di nuove rotte e l’ulteriore sviluppo di servizi per i passeggeri, che consolidano il ruolo strategico dell’aeroporto per la regione Emilia-Romagna.






