In un gesto che trascende la mera tradizione natalizia, i Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna hanno voluto rinnovare il loro impegno verso la comunità, dedicando un momento significativo ai giovani pazienti dell’IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna.
L’iniziativa, divenuta un appuntamento annuale, ha visto coinvolte le stazioni di Bologna Pilastro, Bologna e Bologna Mazzini, che hanno portato un raggio di speranza e gioia nei reparti di Pediatria e Neuropsichiatria dell’età evolutiva degli ospedali Bellaria e Sant’Orsola.
Più che la consegna di giocattoli e materiale scolastico, questo atto rappresentava un ponte emotivo tra le forze dell’ordine e i bambini, spesso lontani dalle loro case e dalle loro famiglie, in un periodo dell’anno carico di significato.
I regali, accuratamente scelti, volevano essere un’espressione tangibile di vicinanza e solidarietà, un segnale che anche in un contesto ospedaliero, la presenza affettuosa e il calore umano possono fare la differenza.
L’iniziativa ha riscosso un ampio supporto da parte di Unisalute e della Fondazione Ricerca Scienze Neurologiche, testimoniando come la collaborazione tra istituzioni sanitarie, enti filantropici e forze dell’ordine sia fondamentale per offrire un sostegno completo e mirato alle fasce più vulnerabili della popolazione.
Il Direttore Amministrativo, Giovanni Ferro, ha sottolineato con profonda sensibilità come questo gesto, apparentemente semplice, si carichi di un valore ben più profondo: la capacità di generare speranza e di rafforzare il senso di comunità, un tessuto sociale che si fa carico dei propri membri più deboli, offrendo un abbraccio collettivo in un momento di fragilità e incertezza.
L’evento si configura dunque non solo come un’azione di solidarietà, ma come un simbolo della resilienza e della capacità di creare legami positivi, valori imprescindibili per il benessere della collettività.
