Domenica 15 ottobre, alle ore 10:30, si terrà la Marcia nazionale “Save Gaza – Unmuto le Coscienze”, un corteo simbolico che si snoderà lungo un percorso carico di memoria storica: da Marzabotto, nel Bolognese, fino a Monte Sole. Il tragitto scelto non è casuale, ma si interseca con i sentieri che furono teatro della più efferata strage nazifascista perpetrata in Italia, un monito costante contro ogni forma di violenza e oppressione. Un secondo momento di aggregazione e riflessione è previsto a Pian di Venola, ulteriore tappa di un percorso di sensibilizzazione.L’iniziativa, promossa da un ampio e diversificato comitato civile, vede la partecipazione attiva del Comitato regionale per le onoranze ai caduti di Marzabotto, del Portico della Pace di Bologna, dell’Unione dei Combattenti Italiani (Ucoii) e della Coalizione nazionale “Fermiamo le Guerre”, espressioni di un sentire diffuso e radicato nel territorio. Il sostegno è tangibile, testimoniato dall’adesione di ben 137 entità, tra cui numerose sezioni dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (ANPI), la Confederazione Generale Italiana del Lavoro (CGIL), l’organizzazione umanitaria Emergency e undici Comuni emiliani, con la significativa presenza di Bologna e Reggio Emilia.La mobilitazione richiama figure di spicco del panorama civile, politico e culturale: la sindaca di Marzabotto, Valentina Cuppi, il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, il rettore dell’Università per stranieri di Siena, Tomaso Montanari, il presidente dell’ANPI, Gianfranco, il segretario generale della CGIL, Maurizio Landini, l’attore e interprete Alessandro Bergonzoni e il gruppo musicale Stato Sociale, a conferma della portata trasversale dell’evento.Il cuore della manifestazione si concentrerà al Poggiolo di San Martino di Caprara, luogo tradizionale delle celebrazioni del 25 aprile, un punto di convergenza tra memoria del passato e impegno per il futuro. A partire dalle ore 13:30, un dj set animerà l’atmosfera, preludendo a interventi di rappresentanti delle organizzazioni promotrici e agli esibizioni artistiche programmate. Per garantire la partecipazione di persone con mobilità ridotta, è stato predisposto un servizio di navetta su prenotazione.La Marcia “Save Gaza – Unmuto le Coscienze” si configura come un atto di solidarietà verso la popolazione palestinese, un appello alla fine del conflitto e un invito a riflettere sulle cause profonde della crisi umanitaria in atto, richiamando l’attenzione sulla responsabilità della comunità internazionale e sulla necessità di promuovere un dialogo costruttivo per la ricerca di soluzioni pacifiche e durature. L’evento si propone di essere non solo una manifestazione di protesta, ma soprattutto un momento di consapevolezza collettiva, un’occasione per riaffermare i valori di giustizia, equità e rispetto dei diritti umani, principi fondamentali per la costruzione di un mondo più giusto e pacifico.
Marcia Save Gaza: Memoria e Pace da Marzabotto a Monte Sole
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