Nel cuore pulsante del Policlinico Sant’Orsola Irccs di Bologna, la magia del Natale si è manifestata come un’oasi di speranza e leggerezza per i piccoli pazienti del reparto di Cardiologia e Cardiochirurgia Pediatrica e dell’Età Evolutiva.
L’associazione Piccoli Grandi Cuori, con la sua consueta sensibilità, ha orchestrato un evento che trascende la semplice festa natalizia, configurandosi come un atto di profonda umanità e un tributo alla resilienza dei bambini e delle loro famiglie.
L’atmosfera, già carica di aspettative, è stata esaltata da un ingresso scenico memorabile: due Lamborghini, modelli Temerario e Urus, hanno offerto un’esperienza emozionante, simboli di speranza e di un futuro pieno di possibilità.
La musica, diffusa non da esecutori esterni, ma direttamente da medici e infermieri, ha creato un’atmosfera intima e coinvolgente, trasformando il reparto in un palcoscenico di condivisione e di gioia autentica.
L’evento ha visto la partecipazione di figure chiave del Policlinico, come la direttrice generale Chiara Gibertoni e l’assessore alla Cultura del Comune di Bologna, Daniele Del Pozzo, a testimonianza del valore sociale e culturale dell’iniziativa.
Psicologi, assistenti sociali e una squadra di volontari hanno contribuito a creare un ambiente accogliente e supportivo, offrendo un porto sicuro per i bambini e le loro famiglie, spesso provate da lunghe degenze e incertezze.
La festa ha segnato un punto culminante in un anno intensamente dedicato al sostegno di bambini e famiglie provenienti da diverse regioni e dall’estero.
L’associazione Piccoli Grandi Cuori ha dimostrato un impegno concreto, garantendo oltre 2.000 notti di ospitalità nel Polo dei Cuori, un numero che testimonia la crescente domanda di supporto a distanza dalla propria realtà territoriale.
L’associazione ha inoltre offerto più di 1.000 interventi di supporto psicologico, riconoscendo l’importanza del benessere emotivo nel percorso di cura, e ha seguito con attenzione più di 400 famiglie attraverso lo sportello socio-assistenziale, fornendo un aiuto concreto per affrontare le sfide quotidiane.
“Questo momento rappresenta molto più di una semplice celebrazione”, ha affermato con commozione la presidente di Piccoli Grandi Cuori, Paola Montanari.
“È un faro di speranza che illumina le giornate dei nostri piccoli pazienti e delle loro famiglie.
Dietro ogni numero, ogni protocollo, c’è una persona, un bambino che merita di essere visto, ascoltato e sostenuto nei suoi diritti fondamentali, inclusa la gioia di vivere e la speranza in un futuro migliore.
”Montanari ha inoltre sottolineato come la crescita dell’associazione richieda un costante aggiornamento dell’impegno, spostando l’attenzione sulla necessità di una sensibilizzazione più ampia e su una garanzia di qualità della vita, sia all’interno che all’esterno delle mura ospedaliere, per garantire che ogni bambino possa affrontare le proprie sfide con dignità e speranza.
La festa di Natale, in questo contesto, si rivela un atto di amore e un impegno continuo per un futuro più luminoso per i piccoli guerrieri del Policlinico Sant’Orsola.






