A Parma, si inaugura un nuovo paradigma nell’assistenza oncologica e radioterapica: un complesso all’avanguardia che ridefinisce l’approccio alla cura del paziente.
Più di un semplice ospedale, questo polo rappresenta una visione integrata, dove tecnologia avanzata e umanizzazione delle cure si fondono per offrire un percorso diagnostico-terapeutico completo e personalizzato.
La struttura, estesa su sei piani e comprendente 9.000 metri quadrati, raddoppia le risorse disponibili, accogliendo trentuno ambulatori specializzati, ventisei posti per terapie diurne e venti posti letto dedicati alla degenza, oltre a servizi essenziali come la farmacia oncologica, un ambulatorio chirurgico e un parcheggio con aree riservate.
Il progetto, sostenuto da un investimento complessivo di 26 milioni di euro, è il risultato di un’iniziativa pluriennale, nata dall’esigenza di creare un centro di alta specializzazione integrato nel tessuto territoriale.
Il finanziamento, proveniente da diverse fonti, testimonia un impegno congiunto: fondi regionali, contributi della Fondazione Cariparma (un significativo 5 milioni), risorse aziendali, mutui, finanziamenti ministeriali attraverso il decreto Aiuti e, soprattutto, la generosità della comunità parmigiana.
La campagna “Insieme con te”, coordinata dalla Munus Fondazione di Comunità, ha mobilitato donatori, aziende, associazioni e privati, raccogliendo 2,5 milioni di euro destinati a migliorare l’ambiente, le finiture, le attrezzature e l’esperienza complessiva del paziente.
Michele De Pascale, Presidente della Regione Emilia-Romagna, sottolinea come questa struttura incarni la capacità di offrire terapie innovative mantenendo al centro l’elemento umano, cruciale per il benessere del paziente.
Massimo Fabi, Assessore Regionale alla Sanità, evidenzia come il progetto si concretizzi in una visione di otto anni fa: un polo di eccellenza, radicato nel territorio, capace di ottimizzare l’efficacia dell’assistenza.
Anselmo Campagna, Direttore Generale del Maggiore e Commissario Straordinario dell’Ausl di Parma, ne celebra il valore come promessa mantenuta, frutto della collaborazione tra istituzioni, professionisti sanitari e della partecipazione attiva della comunità.
Il centro non si limita all’erogazione di terapie; è un ecosistema di cura che integra diagnosi precoce, trattamenti all’avanguardia (inclusi tre acceleratori lineari di ultima generazione) e supporto psicologico e sociale.
L’attenzione alla qualità della vita del paziente è un elemento distintivo, con percorsi personalizzazione dei percorsi terapeutici e un focus sull’accoglienza e il comfort.
La data di inizio delle attività cliniche è fissata a metà gennaio, segnando l’inizio di una nuova era nell’oncologia e nella radioterapia a Parma, un modello di eccellenza che guarda al futuro con l’obiettivo di migliorare la vita dei pazienti e delle loro famiglie.






