giovedì, 10 Luglio 2025
BolognaBologna CronacaRavone, Bologna: Tribunale ordina garanzia danni...

Ravone, Bologna: Tribunale ordina garanzia danni per esondazione

Pubblicato il

- Pubblicità -
- Pubblicità -
- Pubblicità -

Il Tribunale Civile di Bologna ha accolto un ricorso cruciale presentato da venti cittadini, vittime dell’esondazione del torrente Ravone dell’ottobre 2024, con il supporto attivo del Comitato per la Tutela dal Dissesto Idrogeologico di Bologna. La sentenza, che vede contrapposti i residenti contro il Comune di Bologna e la Regione Emilia-Romagna, impone ai due enti pubblici un’immediata garanzia per i danni potenziali subiti dai ricorrenti, derivanti dalle problematiche legate al bacino idrogeologico del Ravone. Tale garanzia può essere soddisfata attraverso due modalità equivalenti: il versamento di un deposito cauzionale di 3.661.404,90 euro o l’emissione di una polizza assicurativa di pari importo.Il cuore della decisione risiede nella conferma della tesi avanzata dai ricorrenti, e sostenuta dall’avvocato Adriano Travaglia, che individua in Regione e Comune la responsabilità derivante dalla loro posizione di “garanti” nei confronti dei rischi idrogeologici. Questa responsabilità non è legata a un singolo evento, ma è intrinseca alla mancata cura e manutenzione del Ravone, un bacino la cui vulnerabilità era ampiamente nota, come dimostra la documentazione risalente almeno al 2013.Il Tribunale, in particolare, ha riconosciuto la legittimità della richiesta di tutela giurisdizionale, motivata da un senso di urgenza radicato nella quotidianità dei residenti, che invocano l’intervento di soggetti competenti per proteggere la loro sfera patrimoniale e la loro incolumità dal rischio idrogeologico. La sentenza evidenzia come la situazione di pericolo, prefigurata a monte del bacino, si sia tragicamente concretizzata con l’esondazione del 2024.Un elemento fondamentale della decisione è l’esclusione della natura “eccezionale” dell’evento. Il Tribunale ha infatti rigettato l’interpretazione che considerasse l’esondazione come un evento imprevedibile e al di fuori del controllo delle autorità competenti, escludendo così le possibili vie di esclusione di responsabilità.I ricorrenti e il Comitato per la Tutela dal Dissesto Idrogeologico esprimono profonda soddisfazione per la sentenza, che testimonia una piena comprensione da parte del Tribunale dello stato di ansia e paura che affligge la popolazione residente nelle aree a rischio. Questa decisione apre la strada a forme innovative di tutela dei cittadini di fronte all’inerzia della pubblica amministrazione, e rafforza la possibilità di ottenere un adeguato risarcimento per i danni ingenti subiti. La sentenza non solo rappresenta una vittoria per i cittadini danneggiati, ma anche un importante precedente che potrebbe ispirare nuove strategie di prevenzione e gestione del rischio idrogeologico, ponendo l’accento sulla necessità di un approccio proattivo e responsabile da parte delle istituzioni pubbliche. Si tratta di un segnale forte verso un sistema di governance del territorio più attento alla sicurezza e al benessere della collettività.

Ultimi articoli

Macchina di Santa Rosa: un Giubileo di fede e arte a Viterbo.

Il culmine di un lavoro certosino, orchestrato dalla ditta Fiorillo, ha visto il completamento...

Pignatone e le cave: nuova inchiesta tra mafia, giustizia e Borsellino

L'ex magistrato Giuseppe Pignatone, figura di spicco nella storia giudiziaria italiana avendo ricoperto ruoli...

Incendio a Pastorano: fiamme e fumo tossico, indagini in corso.

Un’emergenza di vaste proporzioni si è sviluppata a Pastorano, in provincia di Caserta, dove...

Fratelli d’Italia in Sicilia: Indagine, Tensioni e Scintille Politiche

Il precipitare della vicenda giudiziaria che coinvolge esponenti di spicco di Fratelli d'Italia in...

Ultimi articoli

Lazza e la mamma: Emozioni e Regalo Iconico a San Siro

L'emozione ha invaso San Siro, illuminato da una luce vibrante, quando, durante il primo...

Centenario Posillipo: Sport, Valori e Orgoglio Napoletano

La celebrazione del centenario del Circolo Nautico Posillipo a Napoli si è configurata come...

Bocchetti all’Atalanta U23: un progetto per il futuro.

L'Atalanta, con uno sguardo rivolto al futuro e alla formazione dei giovani talenti, ha...

Sinner a Wimbledon: trionfo e semifinale da sogno contro Djokovic

Jannik Sinner, sfidando le premesse di una condizione fisica non ottimale, ha incantato il...

Macchina di Santa Rosa: un Giubileo di fede e arte a Viterbo.

Il culmine di un lavoro certosino, orchestrato dalla ditta Fiorillo, ha visto il completamento...
- Pubblicità -
- Pubblicità -