Un tragico incidente ha spezzato la vita di un agricoltore settantacinquenne nella serata di ieri a Guiglia, in provincia di Modena, lasciando una comunità sotto shock. La scoperta, avvenuta in un’area agricola della zona, ha portato all’immediato intervento dei soccorsi e delle forze dell’ordine, segnando un momento di profonda tristezza per l’intera comunità rurale.L’allarme è stato lanciato da un residente locale che, notando una presenza anomala in un fondo agricolo, ha prontamente contattato i servizi di emergenza. Sul posto, i sanitari del 118 e i carabinieri hanno constatato il decesso dell’uomo, originario di Montese.Le prime ricostruzioni degli eventi suggeriscono che l’agricoltore, mentre era alla guida del suo trattore per arare il terreno, abbia perso il controllo del mezzo, forse a causa di una variazione improvvisa del terreno, un dislivello inaspettato, o una combinazione di fattori ancora da chiarire. Il trattore, sbandando, ha poi tragicamente investito l’uomo, causando il fatale infortunio.L’evento, consumatosi nel pomeriggio, ha richiesto l’intervento dei vigili del fuoco di Vignola per operare con delicatezza e competenza l’estricazione della salma, rimasta parzialmente incastrata sotto il pesante macchinario. Successivamente, il corpo è stato trasferito all’istituto di medicina legale, a disposizione delle autorità giudiziarie, per l’esecuzione di tutti gli accertamenti necessari.L’episodio solleva interrogativi importanti sulla sicurezza nei lavori agricoli, un settore spesso caratterizzato da rischi intrinseci, legati all’utilizzo di macchinari complessi e alla natura stessa del lavoro. La tragedia di Guiglia pone l’accento sull’importanza di protocolli di sicurezza rigorosi, sulla manutenzione scrupolosa dei mezzi agricoli e sulla formazione continua degli operatori, al fine di prevenire incidenti simili e proteggere la vita di chi lavora la terra.Le indagini, ora in corso a cura dei carabinieri, avranno il compito di fare luce sulla dinamica precisa dell’accaduto, verificando la presenza di eventuali cause accidentali o negligenze, al fine di accertare le responsabilità e garantire che tali eventi non si ripetano in futuro. La comunità modenese, nel lutto per la perdita di un suo membro, si stringe attorno alla famiglia dell’agricoltore, augurando loro forza e coraggio in questo momento di profondo dolore.