Sotto le stelle di Bologna: un’estate di cinema, musica e memoria.La tradizionale rassegna cinematografica estiva bolognese, “Sotto le stelle del cinema”, si apre quest’anno con un omaggio a Luigi Comencini e alla sua trasposizione cinematografica delle “Avventure di Pinocchio”, un classico che incarna l’immaginario collettivo italiano. Il sindaco Matteo Lepore ha sottolineato come l’evento rappresenti un pilastro culturale per la città, un vero e proprio servizio al pubblico che unisce tradizione, innovazione e inclusione sociale.Quest’anno, la rassegna si arricchisce di nuove proposte, mantenendo intatte le peculiarità che l’hanno resa celebre. Il Modernissimo, nato proprio in risposta all’entusiasmo del pubblico delle proiezioni in piazza, ospita proiezioni pomeridiane a prezzo contenuto (3,50 euro), creando un dialogo stimolante tra l’esperienza cinematografica all’aperto e la fruizione in ambiente più raccolto. Questa scelta strategica mira a ampliare l’accessibilità e a diversificare l’offerta, rispondendo alle esigenze di un pubblico sempre più variegato.La ricchezza della rassegna si manifesta anche attraverso la presenza di ospiti di fama internazionale, veri e propri maestri del cinema che condivideranno con il pubblico le loro esperienze e visioni artistiche. Da Wes Anderson, che presenterà opere come “La Trama Fenicia” e “Grand Hotel Budapest”, a Carlo Verdone, che introdurrà restauri di classici come “Un sacco bello” e “Bianco, Rosso e Verdone”, il calendario degli incontri è un vero e proprio viaggio nel panorama cinematografico mondiale. Non mancheranno presenze autorevoli come Terry Gilliam, per celebrare il 40° anniversario di “Brazil” – un film sorprendentemente attuale – Jim Jarmusch, che abbinerà la proiezione a un concerto musicale al Teatro Duse, Asghar Farhadi, Jonathan Glazer, Matteo Garrone, Giorgio Diritti, Alice Rohrwacher e molti altri.Un elemento distintivo e imprescindibile della rassegna sono le proiezioni in 70mm, con copie appositamente stampate, un vero e proprio tuffo nel passato che offre un’esperienza visiva di impatto emotivo unico. Il cuore pulsante della rassegna, con migliaia di spettatori ogni sera, rimane il cine-concerto, un genere che fonde il fascino del cinema muto con la potenza evocativa della musica dal vivo. L’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, diretta dal maestro Timothy Brock, celebrerà il centenario de “La Febbre dell’Oro” di Chaplin, mentre l’Orchestra Senzaspine si dedicherà alla sonorizzazione de “Il Gattopardo” di Visconti, esaltando le intramontabili musiche di Nino Rota e le atmosfere affascinanti interpretate da Claudia Cardinale e Burt Lancaster. Un omaggio a Sergej Eizenstein, con la proiezione di “Sciopero” accompagnata da un ensemble di musicisti con strumenti moderni, completa il cartellone degli eventi musicali.La rassegna non dimentica le radici locali, con la proiezione di “Hanno rubato un tram”, un film di Aldo Fabrizi che offre una testimonianza affascinante della Bologna del passato, una città che il regista e attore attraversava quotidianamente a bordo dei tram. L’iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di valorizzazione del patrimonio culturale e cinematografico bolognese, grazie alla collaborazione tra diverse istituzioni, all’apertura di nuovi spazi e all’integrazione di risorse pubbliche e private, consolidando il ruolo di Bologna come città del cinema.
Bologna a Cielo Aperto: Cinema, Musica e Omaggio a Pinocchio
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