BOtanique-Let the Music Bloom, la quattordicesima edizione della rassegna estiva bolognese, si configura come un vibrante crocevia di identità sonore e proposte artistiche, un’immersione in un paesaggio musicale eterogeneo che celebra l’ibridazione e la ricerca. Dal 13 giugno al 19 luglio, i giardini di via Filippo Re si trasformano in un palcoscenico effimero, un ecosistema sonoro dove la musica d’autore, l’elettronica sperimentale, il rap consapevole e le suggestioni world music si fondono in un’esperienza unica.L’impegno di Estragon Club, curatore del festival, si concretizza in una programmazione audace, volta a decostruire i confini tradizionali della fruizione culturale. La formula dell’abbonamento a 10 euro, rinnovata per il terzo anno consecutivo, testimonia la volontà di democratizzare l’accesso alla musica, abbattendo le barriere economiche e aprendo le porte a un pubblico variegato, desideroso di scoperta e contaminazione.La serata inaugurale vede protagonista Nada, figura emblematica di una scena italiana in continua evoluzione, artista capace di distillare nei suoi brani una profonda sensibilità, unita a una visione coraggiosa e originale. La sua presenza segna un punto di partenza significativo, introducendo un fil rouge di ricerca e sperimentazione che permea l’intera rassegna.Il 15 luglio, l’attenzione si volge verso l’Oriente con l’unica data italiana dei Leenlachi, collettivo sudcoreano acclamato dalla critica e dal pubblico internazionale. Vincitori di prestigiosi riconoscimenti, tra cui il Koren Music Awards, i Leenlachi hanno conquistato palchi di rilievo come Roskilde, Womad e Pohoda, proiettando la loro musica innovativa in un contesto globale. La loro proposta si distingue per la capacità di fondere elementi tradizionali con sonorità contemporanee, offrendo un viaggio sonoro suggestivo e coinvolgente.Il sipario si chiude con lo Shkodra Elektronike, duo albanese emergente, portatore di una tradizione secolare rivisitata in chiave moderna. Formatisi con l’ambizione di reintrodurre nel panorama musicale attuale le radici folkloristiche della loro terra natale, Shkodra Elektronike attingono a un patrimonio di melodie e ritmi ancestrali, reinterpretandoli attraverso l’uso di strumenti elettronici e tecniche di produzione all’avanguardia. Il loro percorso, culminato con la partecipazione all’Eurovision Song Contest 2025, testimonia la loro capacità di creare un ponte tra passato e futuro, tra identità locale e aspirazioni internazionali.BOtanique-Let the Music Bloom non è solo un festival, ma un laboratorio culturale, un luogo di incontro e scambio, dove la musica si rivela strumento di conoscenza e di crescita, capace di arricchire la vita di chi la ascolta. Un’opportunità unica per immergersi in un universo sonoro in continua espansione, alla scoperta di nuove voci e di nuovi linguaggi.
BOtanique: Musica, Identità e Radici al Bloom Bolognese
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