Un Viaggio a Due Ruote nell’Anima di Tondelli: Enrico Brizzi Ripercorre le Orme di un Narratore InquietoQn Quotidiano Nazionale inaugura un’inedita avventura editoriale, “Racconta Tondelli,” un progetto che fonde il reportage di viaggio con l’esplorazione letteraria, affidato alla penna e alle gambe di Enrico Brizzi, autore di romanzi che hanno catturato lo spirito di un’epoca. Brizzi, in sella alla sua bicicletta, intraprende un percorso geografico e intellettuale attraverso i luoghi che hanno plasmato la vita e l’opera di Pier Vittorio Tondelli, figura cruciale del panorama letterario italiano del Novecento, spentosi prematuramente nel 1991.Il viaggio, concepito come un omaggio al settantesimo anniversario della nascita di Tondelli (14 settembre), si sviluppa in cinque tappe settimanali, partendo da Torino, dove Brizzi ha presentato il suo ultimo romanzo, e dirigendosi verso Correggio, città natale dell’autore, e culminando a Bologna, centro nevralgico della sua formazione e attività professionale. Questo itinerario non è solo una traccia fisica, ma un vero e proprio percorso di immersione nella cultura e nel pensiero di Tondelli.Il punto di arrivo, la lapide che lo definisce semplicemente “scrittore”, segna la conclusione del viaggio fisico, ma l’inizio di un’indagine più profonda: un’esplorazione del suo universo narrativo, delle sue ossessioni, della sua capacità unica di cogliere l’inquietudine e la frammentazione di un’intera generazione.Brizzi, già debitore letterario di Tondelli, avendo dedicato proprio a lui il suo esordio letterario, “Jack Frusciante è uscito dal gruppo”, intende ripercorrere le tappe fondamentali della sua parabola, attraverso incontri, riletture di testi, osservazione del paesaggio e ascolto delle voci che lo hanno conosciuto. Il viaggio si arricchisce di richiami ad altri giganti della letteratura emiliana e romagnola: Guareschi, Zavattini, Bertolucci e Celati, figure che hanno condiviso con Tondelli un’attenzione particolare per la realtà locale e una sensibilità acuta nei confronti dei cambiamenti sociali e culturali.La prima tappa, “Warriors a Correggio”, evoca un’immagine emblematica del mondo tondelliano: un quadro vivace di elementi incongruenti, elementi quotidiani trasfigurati in poesia attraverso la scrittura. Questo spirito anarchico e poetico guida l’intero percorso di Brizzi, che da anni intreccia la narrativa con l’esperienza del viaggio, documentando itinerari spirituali come la Via Francigena, il Cammino di Santiago o il Danubio, e ripercorrendo le tracce letterarie lasciate da Guareschi.Brizzi sottolinea l’importanza di Tondelli come cronista di un’epoca, gli anni Ottanta, e come testimone dei luoghi significativi della sua vita e della sua opera. Il progetto si concretizzerà in un libro, “Supertondelli”, in uscita a settembre da HarperCollins, e sarà pubblicato a puntate sui quotidiani del gruppo editoriale.Agnese Pini, direttrice dei quotidiani coinvolti, sottolinea come Tondelli abbia saputo esprimere l’identità di una generazione e come, attraverso lo sguardo di Brizzi, il progetto offra ai lettori un’occasione unica di riscoperta. “Racconta Tondelli” rappresenta un’iniziativa che unisce giornalismo, memoria e passione per la scrittura, incarnando l’impegno dei quotidiani a proporre racconti che sappiano cogliere la complessità del reale e la bellezza della parola. È un viaggio nella letteratura, un’esplorazione dell’anima di un autore che ha saputo raccontare l’Italia di un’epoca con un linguaggio originale e profondamente umano.
Brizzi in Bicicletta: Un Viaggio nell’Anima di Tondelli
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