mercoledì 8 Ottobre 2025
21 C
Bologna

dancER: Cultura e Crescita per Giovani a Bologna

dancER: un ecosistema culturale per la crescita dei giovani bolognesiL’iniziativa dancER, giunta alla sua ottava edizione, si conferma un progetto educativo di punta nel panorama culturale bolognese, ampliando la sua presenza nelle scuole per l’anno scolastico 2025/26.

Con 14 corsi settimanali gratuiti di Hip Hop e laboratori creativi dedicati al fumetto e alla musica rap, il progetto coinvolgerà circa 400 ragazzi tra i 7 e i 14 anni, estendendosi a 10 scuole distribuite in 6 quartieri della città, con l’aggiunta, a partire da gennaio 2026, di Santo Stefano.

dancER si pone come un ponte tra la vivace cultura urbana e il percorso formativo dei giovani, offrendo loro uno spazio di espressione artistica e crescita personale.
L’assessore Daniele Ara sottolinea l’importanza del progetto nel contrasto a fenomeni quali emarginazione, bullismo e solitudine, promuovendo valori fondamentali come l’ascolto attivo, l’espressione autentica e la costruzione di un forte spirito di gruppo.

L’iniziativa non si limita a intrattenere, ma veicola un messaggio di pace e positività, mirando a suscitare emozioni positive e a favorire un clima scolastico sereno.

Concepito e diretto da Vittoria Cappelli in collaborazione con LaborArtis Ets, dancER ha compiuto un percorso di crescita costante dal 2018, affermandosi come punto di riferimento per la socializzazione giovanile.
Le attività, integrate nell’orario scolastico per le scuole primarie e accessibili su iscrizione per quelle secondarie, si ispirano ai principi di amicizia, celebrazione dell’unicità individuale e ricerca della verità.
Cappelli, riconosciuta come figura di spicco nel panorama della danza italiana, evidenzia come l’Hip Hop trascenda la semplice danza, incarnando una vera e propria cultura interdisciplinare che fonde movimento, suono e parola.

La forza di dancER risiede nella sua capacità di portare l’energia e la creatività delle strade direttamente nelle aule, creando una voce comune che abbatte barriere e rafforza l’empatia.
Un team di docenti di danza affiancato da artisti-educatori esperti in rap, disegno e tecniche creative, garantisce un’offerta formativa diversificata e stimolante.

Chiara Badini, presidente di LaborArtis e regista del progetto, sottolinea l’importanza di dare voce alle emozioni dei giovani, introducendo nuove esperienze come il laboratorio di rap dedicato agli studenti delle scuole secondarie.
Il progetto culmina ogni anno con un grande evento pubblico, che si terrà anche nel 2026 all’Estragon: un galà multietnico di musica e danza, curato da Alessio Vanzini, in cui le scuole presentano i risultati del loro lavoro.
Nell’ottica di un continuo arricchimento dell’esperienza, Vittoria Cappelli ha espresso l’auspicio e la promessa di ospitare nel prossimo anno una figura di rilievo nel panorama internazionale della danza classica.
dancER8 è un’iniziativa gratuita, resa possibile da un cofinanziamento dell’Unione Europea (Programma Città Metropolitane 2021-2027), con il supporto del Comune di Bologna, Zerodiciotto, i Quartieri e numerosi sponsor privati, testimoniando un impegno condiviso per la crescita culturale e sociale dei giovani bolognesi.
Il progetto non si limita a un’esperienza annuale, ma si configura come un investimento a lungo termine nel futuro della comunità, coltivando talenti, promuovendo l’inclusione e rafforzando il senso di appartenenza.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -