La musica universitaria italiana e internazionale converge a Bologna per la rassegna MusicAteneo, un evento annuale che nel mese di maggio riunisce il meglio della creatività musicale dei giovani studenti. Dopo una settimana ricca di appuntamenti musicali, sabato 10 e domenica 11 maggio si presentano due serate in grado di catturare l’attenzione del pubblico con un mix di tradizione e innovazione.Il sabato sera, la prestigiosa Aula Magna della S. Lucia, situata nel cuore della città, ospiterà dal 21 il concerto del Cfu, il Corpo Universitario Filarmonico del Collegium Musicum. Nato solo poco più di tre anni fa per iniziativa spontanea di un gruppo di studenti, queste forze musicali sono ora cresciute fino a contare 35 membri, la maggior parte dei quali studenti.La rassegna proseguirà con l’esibizione della Blaskapelle dell’Università Boku di Vienna. Vestiti in abiti tradizionali che ricordano le radici austriache del loro paese d’origine, la banda proporrà un viaggio musicale dal classico valzer viennese targato Strauss all’irresistibile medley Abba Gold.Domenica 11 maggio sarà la volta di una delle formazioni vocali universitarie più acclamate a livello internazionale: il Coro da camera dell’Università dello Utah. Diretto con maestria da Barlow Bradford, il coro si concentrerà su un programma principalmente dedicato a compositori contemporanei come Whitacre e Esenvalds. Seguiranno alcuni spirituals della tradizione statunitense che sono diventati simboli della grande eredità musicale del paese.A dare il benvenuto al Coro dello Utah ci sarà il Coro del Collegium Musicum, diretto con passione da Nicola Carli, i quali eseguiranno brani di Distler e Tavener. Queste due serate sono gratuite per tutti coloro che vorranno partecipare.La musica universitaria italiana e internazionale è una delle testimonianze più vive della creatività dei giovani studenti. L’esperienza del Corpo Universitario Filarmonico del Collegium Musicum, che ha ottenuto uno straordinario successo in breve tempo grazie all’intuizione di un gruppo di ragazzi appassionati, è il simbolo della potenza e dell’universalità della musica.Ecco la storia di questi giovani musicisti e la loro passione per l’arte. Inoltre, l’opportunità di conoscere meglio le tradizioni musicali dei paesi europei attraverso i valzer viennese è un dono inaspettato che potrebbe far crescere la nostra sensibilità nei confronti dell’arte musicale.La rassegna MusicAteneo rappresenta il momento d’incontro per tutti coloro che sono appassionati di musica e cultura universitaria. È un’opportunità per sentirsi uniti, scoprire nuove passioni e approfondire le nostre conoscenze musicali.Nella serata del sabato 10 maggio, la Blaskapelle dell’Università Boku di Vienna ci presenta una serie di brani che rispecchiano la loro eredità musicale austriaca. Dalla classica musica da ballo di Strauss al medley Abba Gold con un misto di ritmi diversi e vibranti melodie, i partecipanti alla rassegna MusicAteneo hanno l’opportunità di apprezzare la varietà dei gusti musicali.
La musica universitaria al via a Bologna con il festival ‘MusicAteneo’
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