Nel segno della creatività e dell’incontro, il Meeting di Rimini si prepara a tornare con una nuova edizione che promette di essere un’esperienza unica e coinvolgente per tutti i partecipanti. Dal 22 al 27 agosto, la città di Rimini sarà teatro di una serie di eventi, spettacoli e mostre che mirano a creare un luogo di condivisione e di crescita personale.Il titolo scelto per questa edizione è “Nei luoghi deserti costruiremo con mattoni nuovi”, un invito a riflettere sulla possibilità di trasformare i “deserti” della vita in spazi di creatività e libertà. Il presidente del Meeting, Bernhard Scholz, ha dichiarato che l’obiettivo è creare un luogo dove le persone possano incontrarsi, scambiare esperienze e trovare ispirazione per costruire un futuro migliore.La manifestazione sarà accompagnata da una serie di iniziative culturali e sociali, tra cui mostre, concerti, spettacoli teatrali e conferenze. Gli spazi espositivi saranno più di 8.000 metri quadrati, con posti a sedere per la ristorazione che superano i 5.000, mentre la libreria occuperà oltre 1.000 metri quadrati.Tra le novità di questa edizione, ci sono la presenza della squadra Rinascita Basket Rimini nello Sport Village e una nuova arena nel Villaggio ragazzi per incontri rivolti a bambini, ragazzi e adulti. Inoltre, il padiglione teatrale sarà più grande del precedente e ospiterà spettacoli e cineforum, mentre lo spazio letture in libreria sarà un luogo di aggregazione per appassionati di lettura.Le mostre espositive riguarderanno una varietà di temi, tra cui la storia della Banca d’America (Amadeo Peter Giannini), il giovane beato Carlo Acutis e i monaci assassinati di Tibhirine in Algeria. Inoltre, sarà possibile approfondire l’umanità di Vasilij Grossman e riflettere sulla contemporaneità di Francesco d’Assisi attraverso la sua vita e le sue opere.L’apertura solenne della manifestazione si terrà venerdì 22 agosto al Teatro Galli con lo spettacolo “The Rock”, interpretato da Sergio Castellitto, mentre sabato Giacomo Poretti porterà in scena “La fregatura di avere un’anima”.Con il Meeting di Rimini, la città si trasformerà in un luogo di incontro e di crescita per persone di tutte le età e provenienze. Un’esperienza che promette di essere ricca di emozioni, ispirazioni e opportunità di condivisione e di scambio culturale.