Una missiva inattesa, sigillata con l’autorevole sigillo di Buckingham Palace, ha sollevato un’ondata di gioia e orgoglio a Santa Balera e nel cuore della comunità romagnola. La lettera, indirizzata al produttore e fervente sostenitore del gruppo, Giordano Sangiorgi, rappresenta un riconoscimento inatteso per i giovani musicisti di Santa Balera, che in occasione della visita di Re Carlo e della Regina Camilla a Ravenna avevano avuto il coraggio di offrir loro un omaggio musicale, una lettera e una loro produzione discografica.Il comunicato, redatto dal capo della Corrispondenza Reale per conto del monarca, trascrive con eleganza e deferenza la profonda gratitudine di Sua Maestà. “Il Re mi ha raccomandato di esprimervi la sua più sentita riconoscenza per la vostra premurosa missiva,” si legge nel documento, “e per la generosa offerta di una registrazione che cattura l’energia di una vostra esibizione dal vivo.”Il testo rivela che Re Carlo è stato particolarmente colpito dall’atto di cortesia e dal messaggio di sostegno contenuto nella lettera. Va oltre la mera formalità, manifestando un sincero interesse per la cultura romagnola e per l’impegno dei Santa Balera nella salvaguardia del patrimonio musicale locale. “È stato illuminante scoprire qualcosa in più sul Liscio, una forma musicale tanto vibrante, e apprezzare il vostro contributo alla sua preservazione,” prosegue il messaggio, sottolineando la rilevanza del loro lavoro nel contesto culturale più ampio. La missiva si conclude con un augurio caloroso, trasmesso per conto del Re, a testimonianza della profonda impressione ricevuta.L’evento ha suscitato un’ondata di entusiasmo e soddisfazione nella Romagna, confermando l’attenzione di Re Carlo verso la regione e la sua ricca tradizione culturale. L’orchestra di Santa Balera si dichiara onorata e fiera di questo riconoscimento, interpretandolo come un segno tangibile del valore del Liscio Romagnolo a livello internazionale. L’idea che le melodie e i ritmi unici del Liscio, grazie al CD offerto, possano ora risuonare tra le prestigiose sale di Buckingham Palace, rappresenta un traguardo inatteso e un motivo di orgoglio per l’intera comunità. Si tratta di un momento che trascende il semplice atto di ricevere un ringraziamento, ma che simboleggia un ponte culturale inaspettato, un’apertura verso un mondo di nuove opportunità e un tributo alla resilienza e alla vitalità della Romagna.