L’estate bolognese si tinge di suoni straordinari con la XIII edizione di Pianofortissimo, la prestigiosa rassegna concertistica promossa da Inedita. L’appuntamento, un rituale estivo per gli amanti della musica classica, si svolgerà come da tradizione nel Cortile dell’Archiginnasio, il 4 giugno alle ore 21, e vedrà l’esordio di una giovane promessa del pianismo mondiale: Sophia Liu. A soli sedici anni, Sophia Liu incarna una rara combinazione di talento innato, rigorosa preparazione e profonda sensibilità artistica. La sua parabola musicale è un esempio di come l’influenza paterna – in questo caso, la passione del padre violinista – possa gettare le basi per un percorso straordinario. Questa scintilla iniziale è stata poi coltivata con metodo e dedizione grazie all’insegnamento di Dang Thai Son, figura di spicco nel panorama pianistico internazionale, noto per la sua eccezionale tecnica e la sua capacità di trasmettere l’eredità dei maestri del passato. Sotto la guida di Son, Sophia ha sviluppato un’abilità tecnica impeccabile, unitamente a una capacità interpretativa che le consente di esprimere la complessità e la bellezza delle opere che esegue.Il curriculum di Sophia Liu testimonia il suo rapido e meritato successo. Numerosi riconoscimenti, tra cui la vittoria al prestigioso Concorso Pianistico Internazionale Arturo Benedetti Michelangeli di Brescia, ne hanno consacrato il talento. La sua presenza è ormai costante nei più importanti palcoscenici del mondo, dove si esibisce con orchestre di fama internazionale come la Cleveland Orchestra e la Warsaw Philharmonic Concert Hall, affiancandosi a solisti di assoluto rilievo.Il debutto di Sophia Liu a Bologna con Pianofortissimo si preannuncia come un evento imperdibile. Il suo programma è un omaggio al Romanticismo, un viaggio emozionante attraverso le opere di Čajkovskij, Liszt e Chopin. L’esecuzione della Suite dello Schiaccianoci di Čajkovskij, magistralmente trascritta per pianoforte da Mikhail Pletnev, aprirà la serata, seguita dal Sonetto 123 del Petrarca, un capolavoro di Liszt che rivela una profonda comprensione del testo poetico. La serata proseguirà con l’Andante Spianato e la Grande Polacca Brillante di Chopin, il Rondò à la Mazur in fa maggiore, e culminerà con le struggenti Variazioni su “Là ci darem la mano” dal Don Giovanni di Mozart, sempre di Chopin, offrendo al pubblico un’esperienza musicale completa e suggestiva. Questa selezione di brani non solo mette in luce la versatilità tecnica di Sophia Liu, ma anche la sua maturità interpretativa e la sua capacità di comunicare emozioni profonde attraverso la musica.