giovedì 4 Settembre 2025
25 C
Bologna

Steve McCurry: L’Occhio del Mondo a Parma

Steve McCurry: Un Mosaico di Umanità – L’Occhio del Mondo a ParmaPalazzo Pigorini a Parma si appresta ad accogliere un viaggio straordinario, un’immersione visiva e emotiva nel cuore pulsante del nostro pianeta.
Dal 22 novembre al 12 aprile, la mostra “L’Occhio del Mondo” celebra l’opera di Steve McCurry, fotografo americano di origini irlandesi, figura di riferimento imprescindibile nella fotografia contemporanea.

Più che una retrospettiva, l’esposizione si configura come un’esplorazione tematica, un invito a riconoscere le connessioni sottili che intersecano culture, paesaggi e destini apparentemente distanti.
Lungi da una lineare progressione cronologica o geografica, le immagini di McCurry sono disposte in un dialogo suggestivo, un palinsesto di sguardi, atmosfere e storie che evocano la profonda umanità che permea ogni scatto.

La sua capacità di cogliere l’essenza dell’individuo, la fragilità e la forza intrinseche, lo hanno consacrato come un narratore visivo di straordinaria sensibilità, un testimone privilegiato delle complessità del nostro tempo.
Il suo approccio non è quello del semplice documentarista, ma di un antropologo che, attraverso l’obiettivo, rivela l’anima del mondo.
McCurry, pluripremiato con il prestigioso World Press Photo Award, spesso definito il Premio Nobel della fotografia, ha immortalato in oltre quarant’anni di carriera volti e paesaggi iconici provenienti da Sud-Est asiatico, Cina, America Latina e innumerevoli altre destinazioni.
La celeberrima immagine della “Ragazza Afghana”, simbolo di resilienza e dignità, è solo uno dei tasselli di un corpus fotografico vastissimo, un caleidoscopio di esperienze umane che risuonano con una potenza emotiva ineguagliabile.

La forza delle immagini di McCurry risiede nella sua capacità di instaurare un rapporto di fiducia con i soggetti ritratti.

“Ho imparato a essere paziente,” confessa il fotografo, “Se aspetti abbastanza, le persone dimenticano la macchina fotografica e la loro anima comincia a librarsi verso di te.
” Questo approccio, basato sull’empatia e sulla profonda comprensione culturale, gli permette di accedere a un livello di intimità che trascende la semplice documentazione, rivelando la verità interiore dei suoi protagonisti.

Il viaggio di McCurry è un percorso di scoperta continua, una filosofia di vita incarnata nel movimento e nell’incontro con l’altro.
“Il solo fatto di viaggiare e conoscere culture diverse mi dà gioia e una carica inesauribile,” afferma, esprimendo la sua passione per l’esplorazione e l’apertura mentale.

Curata con maestria da Biba Giachetti, esperta riconosciuta dell’opera del fotografo, la mostra, prodotta da Orion57 e sostenuta da Artika e dal Comune di Parma, si propone di avvicinare il pubblico a un universo di immagini potenti e commoventi, stimolando la riflessione sulla condizione umana e sulla bellezza del nostro mondo.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -