La transizione verso un’economia a zero emissioni nette rappresenta una sfida complessa e strutturale, ben più di una semplice operazione di adeguamento.
È una riprogettazione profonda del nostro approccio alla produzione e al consumo di materiali da costruzione, un percorso che Heidelberg Materials Italia si impegna a percorrere con determinazione.
L’affermazione, pronunciata da Stefano Gallini, Amministratore Delegato, in occasione dell’edizione 2024 di Ecomondo, la fiera leader in Italia per l’economia circolare e la sostenibilità, sottolinea la necessità di una visione a lungo termine, al di là delle soluzioni immediate.
Heidelberg Materials, leader globale nella produzione di materiali e soluzioni per l’edilizia, non si limita a dichiarazioni di intenti.
L’azienda sta attivamente implementando strategie concrete per ridurre l’impronta carbonica dei propri processi e prodotti.
L’adozione di combustibili alternativi, come ad esempio biomasse e rifiuti non riciclabili, rappresenta una fase cruciale, un’opportunità che Gallini ritiene l’Italia debba cogliere con maggiore slancio e visione strategica.
Questa scelta non è solo una risposta alle pressioni normative, ma un investimento nel futuro dell’industria e della società.
Alfonso Di Bona, Consigliere Delegato di Heidelberg Materials Italia Calcestruzzo, evidenzia come l’innovazione nel prodotto sia altrettanto fondamentale.
L’utilizzo di cementi a basso impatto carbonico, che integrano prestazioni elevate con una ridotta emissione di gas serra, è un elemento chiave per la sostenibilità dei prodotti offerti.
Questo approccio, combinato con tecniche costruttive avanzate, permette di realizzare infrastrutture e edifici più efficienti e rispettosi dell’ambiente.
La presenza capillare dei materiali Heidelberg Materials nel tessuto infrastrutturale italiano testimonia l’impegno dell’azienda nel contribuire alla costruzione di un paese più sostenibile.
Dalle opere complesse come il tunnel del Brennero e le linee ad alta velocità Brescia-Padova e Milano-Torino, fino alla diga di Genova, le opere realizzate con i materiali dell’azienda rappresentano esempi concreti di come la sostenibilità possa essere integrata fin dalla fase progettuale.
Ecomondo, per Gallini, è un punto di riferimento imprescindibile per continuare questo percorso.
Oltre alle iniziative di breve termine, focalizzate sull’ottimizzazione dei processi e sull’innovazione di prodotto, la fiera offre una piattaforma unica per la condivisione di conoscenze, la collaborazione con partner e l’esplorazione di nuove tecnologie.
L’azienda riconosce che la decarbonizzazione del settore edile non è un compito che può essere affrontato da sola, ma richiede un impegno collettivo e una visione condivisa.
Il futuro dell’edilizia è, inevitabilmente, green e Heidelberg Materials intende essere un protagonista attivo in questa trasformazione epocale, non solo con prodotti innovativi, ma anche promuovendo una cultura della sostenibilità all’interno dell’intera filiera.







