Sessant’anni di radici italiane: Tetra Pak, un pilastro dell’imballaggio agroalimentare e un esempio di evoluzione industriale.
Nel 1965, l’apertura della Converting Factory di Rubiera segnò un punto di svolta, non solo per l’espansione globale di Tetra Pak, ma anche per l’introduzione di un nuovo paradigma nell’industria italiana dell’imballaggio.
Questa sede, la prima al di fuori della Svezia, ha rappresentato l’inizio di un percorso di crescita e di impegno nel tessuto economico e sociale del nostro Paese.
Oggi, con un organico superiore a 1.700 professionisti distribuiti in cinque sedi strategiche – Rubiera, Modena, Sezzadio, Ambivere e Monza – Tetra Pak Italia incarna un modello di impresa responsabile.
La produzione, strettamente legata alle esigenze del mercato italiano, si traduce in 5,2 miliardi di confezioni annuali che raggiungono oltre 60 milioni di consumatori e servono una rete di oltre 120 clienti, riflettendo una profonda integrazione nella filiera agroalimentare nazionale.
L’impegno di Tetra Pak non si limita alla sola produzione di imballaggi innovativi.
L’azienda investe ingenti risorse – circa 100 milioni di euro l’anno – in Ricerca e Sviluppo, con un focus particolare sulla riduzione dell’impatto ambientale.
Gli sforzi si concentrano sull’ottimizzazione dei materiali, come la diminuzione dell’uso di alluminio attraverso l’introduzione di barriere a base carta, e sull’adozione di materiali provenienti da fonti rinnovabili, in linea con la transizione verso un’economia circolare.
La sostenibilità, elemento cardine della filosofia aziendale, si traduce in investimenti superiori a 40 milioni di euro annuali dedicati alla filiera del riciclo.
Tetra Pak collabora attivamente con partner industriali, istituzioni governative e organizzazioni ambientaliste per accelerare il raggiungimento degli obiettivi europei, in particolare quello di raggiungere il 70% di riciclo dei cartoni entro il 2030.
L’azienda supporta con forza iniziative volte a incrementare la raccolta differenziata in Italia, promuovendo lo sviluppo di un mercato robusto per i materiali riciclati, con un’attenzione particolare sia alla componente cellulosica che ai materiali in alluminio e plastica.
Questo approccio non è solo un obbligo etico, ma una visione strategica che considera il riciclo come una risorsa preziosa per il futuro.
“Celebrare questo anniversario è un’occasione per riaffermare il nostro impegno e proiettarci verso il futuro con rinnovata determinazione”, afferma Paolo Maggi, presidente e managing director di Tetra Pak South Europe.
L’obiettivo primario è quello di consolidare il ruolo di partner strategico per l’intera filiera agroalimentare italiana, promuovendo una collaborazione sinergica con tutti gli attori del settore.
Questa visione implica un impegno continuo a contribuire alla crescita economica e alla sostenibilità ambientale, per un futuro più responsabile e prospero per l’Italia e per le generazioni a venire.
L’eredità di questi sessant’anni è un solido fondamento per un nuovo capitolo di innovazione e impegno, sempre al servizio del Made in Italy.







