Il Viaggio della Fiamma Olimpica, preludio agli eventi invernali di Milano-Cortina 2026, si appresta a intessere un percorso suggestivo attraverso l’Emilia-Romagna, un territorio profondamente legato alla cultura dello sport e all’eccellenza industriale.
Più che un semplice trasferimento di una torcia, si tratta di un’occasione per celebrare l’identità regionale, risaltando le sue peculiarità storiche, artistiche e produttive, e per rafforzare il senso di comunità.
Il 5 gennaio, la Fiamma, proveniente dalle Marche, farà il suo ingresso in Romagna, illuminando Rimini e proiettandosi poi verso le cittadine costiere di Riccione e Cesena.
Il percorso si snoderà attraverso un paesaggio vario, dove la brezza marina si fonde con i profumi delle colline, portando la Fiamma a Forlì, Faenza e Imola.
L’ascensione al santuario di San Luca, affacciato su Bologna, offrirà uno spettacolo mozzafiato, seguito da una discesa che porterà la Fiamma nel cuore della città felsinea.
Il 7 gennaio, la Fiamma riprenderà il cammino verso la costa, toccando Cesenatico, Cervia e Ravenna.
In quest’ultima città, il passaggio sarà particolarmente significativo, incrociando il patrimonio millenario dei mosaici bizantini, testimonianza della ricca storia e dell’importanza culturale del territorio.
Da Ravenna, la Fiamma si dirigerà verso Ferrara, attraversando il labirinto di canali e l’atmosfera unica di Comacchio.
Il giorno successivo, il percorso si inoltrerà nel cuore pulsante della Motor Valley, una fucina di innovazione e passione automobilistica.
Maranello, simbolo di Ferrari e di eccellenza ingegneristica, Fiorano, con il suo celebre circuito, e Sassuolo, rinomata per la produzione di ceramiche artistiche, accoglieranno la Fiamma con entusiasmo.
La tappa proseguirà verso Sestola e si concluderà a Reggio Emilia, città di musica e di tradizione.
Il 16 gennaio, la Fiamma tornerà a varcare i confini regionali, attraversando la pianura lombarda e facendo sosta a Piacenza.
Infine, il 19 gennaio, la staffetta olimpica si fermerà a Brescello, un comune di Reggio Emilia famoso per la sua storia legata al cinema, prima di affrontare le ultime tappe che la porteranno verso il traguardo finale.
L’intera regione si preparerà ad accogliere questo evento con una serie di iniziative culturali, sportive e celebrative, pensate per coinvolgere cittadini di ogni età e provenienza.
Questa collaborazione, sancita da un protocollo d’intesa tra la Regione Emilia-Romagna e la Fondazione Milano-Cortina 2026, sottolinea l’impegno del territorio a promuovere lo sport come motore di sviluppo sociale, benessere e coesione.
Come affermano il presidente della Regione, Michele de Pascale, e l’assessora al turismo e allo sport, Roberta Frisoni, “l’Emilia-Romagna crede fermamente nel potere dello sport per creare un futuro migliore”, e il passaggio della Fiamma Olimpica rappresenta un’opportunità unica per valorizzare il patrimonio regionale e proiettare l’immagine dell’Emilia-Romagna verso il mondo intero.






