Le start up innovative stanno vivendo un boom senza precedenti in Italia, con un aumento del numero di imprese che è più che raddoppiato rispetto al 2016, passando da circa 5.700 a oltre 12mila, posizionando il nostro paese al quarto posto in Europa per questo settore in crescita. Queste giovani società di capitali, spesso costituite anche in forma cooperativa, si distinguono per le loro performance economiche eccellenti rispetto alle altre realtà aziendali. Esse si basano su precisi requisiti che privilegiano lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico.I dati forniti da Unioncamere, supportati dal Centro studi Tagliacarne, evidenziano come le start up innovative abbiano avuto un’impennata significativa negli ultimi anni grazie anche agli strumenti di finanza innovativa a disposizione sul mercato. In particolare, nel Mezzogiorno e nel Nord-Ovest del paese il numero di queste imprese è più che raddoppiato, con incrementi del 2,6 e del 2,4 rispettivamente tra il 2016 e il 2024. Regioni come la Campania hanno addirittura visto una crescita esponenziale delle start up innovative con un aumento del 4,3 volte rispetto al passato.Interessante notare come le start up straniere e quelle fondate da donne stiano mostrando un ritmo di crescita più dinamico rispetto alle altre realtà imprenditoriali. Nonostante ciò, queste nuove aziende rimangono principalmente giovanili nel loro assetto societario.Il presidente di Unioncamere, Andrea Prete sottolinea l’importanza di continuare a sostenere la crescita della finanza innovativa per garantire ulteriori opportunità di investimento e sviluppo per le start up italiane. È fondamentale attrarre operatori specializzati capaci di canalizzare il capitale disponibile verso queste imprese emergenti e stimolare la domanda da parte degli imprenditori desiderosi di innovare e competere sul mercato internazionale.
Boom delle start up innovative in Italia: un settore in crescita senza precedenti
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