24 aprile 2025 – 12:09
La borsa europea registra una serie di oscillazioni contraddittorie tra variazioni positive e negative dei principali indici. Milano si impone con un aumento del 0,9%, seguita da Madrid con un incremento minimo del 0,05%. A questa fase ascendente corrisponde l’inarrestabile declino di Londra (-0,1%), Francoforte (-0,25%) e Parigi (-0,5%). Negativi sono anche i futures statunitensi in seguito alle ultime dichiarazioni del presidente Donald Trump che hanno alimentato il clima di incertezza sul tema dei dazi. In questo quadro si inseriscono le pubblicazioni degli indici Ifo tedeschi, l’indice della Fed di Chicago, le richieste di sussidi, gli ordini per beni durevoli, le vendite immobiliari e i dati dell’indice della Fed di Kansas City.La tensione sui rendimenti dei titoli di stato si fa sentire sulla piazza finanziaria. Lo spread tra Btp e Bund decennali tedeschi scende a 111 punti con il rendimento annuo italiano che registra una riduzione di 4,4 punti al 3,58% e quello tedesco diminuisce di 2,1 punti al 2,1%.Il dollaro si ritira sotto gli 0,88 euro, a 142,6 yen e a 0,75 sterline. Il prezzo dell’oro registra una leggera contrazione (-0,07%) a 3.327,9 dollari l’oncia, mentre il greggio sale (+0,21% a 62,4 dollari al barile) e il gas registra un calo considerevole (-1,95% a 33,5 euro al MWh).Le aziende europee registrano variazioni significative sulla base dei dati finanziari pubblicati. Saipem (+2,55%), STM (+2,5%) ed Eni (+1,45%) si impongono con un’efficace strategia di gestione dei conti trimestrali. Renault (+3,2%) segna una netta svolta in positivo insieme a Ferrari (+1,5%) e Porsche (+1,4%). Spostandosi verso il lato opposto della classifica si trovano Volkswagen (+0,34%), Stellantis (+0,14%), di conseguenza per i dati sugli immatricolati in Europa. L’effetto dei conti trimestrali coinvolge anche BNP (-3,77%), Essilux (-2,57%) e Kering (-5,53%) che a sua volta contagia l’intero settore con un effetto sinistro da Burberry (-3,79%) fino a Christian Dior (-2,11%). La cautela è però mantenuta dalla coppia Cucinelli (-0,8%) e Moncler (-0,4%).Tra i bancari si distinguono Mps (+1,87%), Banco Bpm (+1,66%), che riunisce oggi il consiglio di amministrazione Bper (+1,56%), Mediobanca (+1,15%), Popolare Sondrio (+0,94%), Unicredit (+0,56%) e Intesa (+0,47%), mentre Natwest (-0,69%) e Commerzbank (-1,42%) segnano una caduta.