La borsa europea chiude la settimana con una nota negativa, segnata dal conflitto tra Stati Uniti e Cina che sembra non avere fine. La tregua sui dazi annunciata da Trump si è rivelata di breve durata, con i mercati che sono tornati a registrare un trend discendente.Gli indici azionari europei chiudono in rosso: il FTSE Mib di Milano registra una flessione del 1%, mentre il Cac 40 di Parigi e il Ibex di Madrid si attestano al -0,4% e -0,2% rispettivamente. Il solo indico che resiste è quello di Londra, con un incremento dell’1%.Anche gli Stati Uniti registrano una chiusura in rosso: il Dow Jones si attesta all’0,32%, mentre il Nasdaq perde l’0,24%. I rendimenti dei titoli statunitensi sono saliti del 11,8 punti al 4,53%, con lo spread tra Germania e Stati Uniti che supera i 204 punti.Il dollaro continua la sua discesa verso il basso, toccando nuovi minimi storici contro l’euro (0,88) e la sterlina (0,76). L’oro, invece, registra un aumento del 2,97% per raggiungere il nuovo massimo di 3.212 punti.Gli investitori continuano a spostare i loro risparmi verso l’oro e il franco svizzero, considerati beni di rifugio in tempi di incertezza geopolitica.La settimana è stata segnata anche da un aumento dei prezzi del greggio di 0,37%, mentre il gas naturale sale del 33,42 euro al MWh ad Amsterdam. La concorrenza tra i produttori di petrolio ha portato a una flessione delle azioni di Bp (-2,34%), TotalEnergies (-1,41%) e Shell (-1,25%).Al contrario, Stm registra un aumento del 3,9%, superando le concorrenti Be (+1,6%) e Asm (+1,45%). Infineon si attesta in rosso con uno scarto di -0,08% dopo un aumento dei prezzi.La settimana è stata anche segnata da una flessione delle azioni bancarie Unicredit (-1,51%) e Banco Bpm (-0,6%), mentre le assicurative Zurich (-5,4%), Generali (-4,04%) ed Aegon (-1,6%) chiudono la settimana con una nota negativa.La settimana è stata caratterizzata anche da un trend in discesa degli automobilistici Stellantis (-3,32%), Ferrari (-2,41%), mentre Porsche (+1,91%), Bmw (+1,69%) e Mercedes (+1,31%) hanno chiuso la settimana con una nota positiva.
Borsa in caduta libera: conflitto Stati Uniti Cina causa rossi per FTSE Mib
Date: