La borsa italiana è in pieno boom, con il Ftse Mib che sfonda il tetto dei 36.801 punti con un aumento dell’1,03%. Il rendimento del Btp decennale si riduce a 3,58%, con una diminuzione di 4,3 punti rispetto al Bund tedesco, che scende a 2,47%.Il leader della classifica è Stm, con un aumento del 5% grazie ai risultati trimestrali, seguito da Saipem e Eni. Le banche si presentano in buona salute, con Mps e Mediobanca che chiudono con un +2,5%, Bper e Banco Bpm che fanno segnare +1,94% e +1,68%.Tim e Generali risentono della conferma dei voti in assemblea, con una crescita dell’1,26% e del 1,12%. Stellantis si riscuote dopo i dati sulle vendite di auto in Europa, mentre il lusso è pesato dai conti di Kering, con Cucinelli e Moncler che chiudono con -0,97% e -0,7%.Tra le aziende a minor capitalizzazione, BestBe Holding e Lazio registrano un aumento del 21,82% e del 5,67%. Fidia e Risanamento hanno invece un calo del 2,38% e del 2%. La Juventus si mantiene stabile con -0,51%.La concorrenza fra le banche italiane è ferrea, ma Mps e Mediobanca sono in testa grazie ai loro rendimenti. Il Btp decennale non sembra aver più paura della crisi europea.