lunedì 8 Settembre 2025
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Cagliari

Allerta meteo Sardegna: temporali e rischio idrogeologico.

Un’ondata di instabilità atmosferica, innescata dalle residue energie convettive legate alle perturbazioni che hanno caratterizzato i giorni immediatamente successivi al tradizionale Ferragosto, continua a interessare la Sardegna.
Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile ha diffuso un avviso di allerta per temporali esteso a gran parte dell’isola, con particolare attenzione al versante nord-orientale, estendendosi poi fino alle coste meridionali.

L’allerta, classificata come codice giallo per rischio idrogeologico, non è una novità, ma un’intensificazione di una situazione preesistente.
Questo livello di allerta segnala la probabilità di eventi meteorologici avversi, che pur non essendo eccezionali, possono rappresentare un pericolo per le comunità esposte, soprattutto considerando le fragilità territoriali che caratterizzano il paesaggio sardo.

Le aree più a rischio, secondo le indicazioni del bollettino, comprendono l’Iglesiente, un territorio montuoso e spesso soggetto a frane e smottamenti; il Campidano, una vasta pianura alluvionale dove l’accumulo di acqua piovana può rapidamente saturare il suolo; il bacino del Montevecchio Pischinappiu, noto per la sua idrografia complessa e le aree di ristagno; e l’area del fiume Flumendosa Flumineddu, soggetta a inondazioni e variazioni improvvise del flusso.
L’avviso, con validità temporale fissata alle ore 20:59 di questa sera, sottolinea l’importanza di monitorare costantemente l’evoluzione della situazione meteorologica.

Non si tratta semplicemente di un annuncio di pioggia, ma un campanello d’allarme che invita alla massima prudenza.

L’idrogeologia sarda, spesso segnata da pendii ripidi, corsi d’acqua tortuosi e una copertura vegetale non sempre adeguata a mitigare gli effetti delle precipitazioni intense, amplifica il potenziale rischio di frane, allagamenti e inondazioni.

L’attenzione è rivolta non solo alla popolazione residente nelle aree direttamente interessate, ma anche a chi transita lungo le strade provinciali e regionali, che spesso si snodano in zone particolarmente esposte.

Si raccomanda di evitare percorsi non necessari, di prestare la massima attenzione alla segnaletica e di non sottovalutare il potere distruttivo dell’acqua.
La Protezione Civile invita inoltre a segnalare eventuali situazioni di emergenza o pericolo ai numeri di pubblica utilità.
Questa situazione ribadisce l’importanza di una pianificazione del territorio attenta alla prevenzione del rischio idrogeologico e alla gestione sostenibile delle risorse idriche.

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