Venerdì 19 dicembre, l’Unità di Dermatologia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Cagliari, presso il San Giovanni di Dio, aprirà le sue porte per un’edizione speciale dell’Alopecia Areata Day.
L’evento, accessibile senza appuntamento dalle 14:00 alle 18:00, si svolgerà in via Ospedale 46, attraverso l’ingresso secondario situato nel vicoletto, e rappresenterà un’opportunità cruciale per sensibilizzare la comunità e fornire supporto diretto a chi convive con questa condizione debilitante.
L’alopecia areata, lungi dall’essere una semplice perdita di capelli, è un disordine autoimmune complesso.
La professoressa Laura Atzori, Direttore della UOC di Dermatologia del San Giovanni di Dio, ne sottolinea la natura insidiosa: il sistema immunitario, in un’errata risposta difensiva, attacca erroneamente i follicoli piliferi, provocando la loro progressiva e spesso imprevedibile perdita.
La manifestazione clinica può variare ampiamente, spaziando da chiazze localizzate a una perdita più estesa, coinvolgendo non solo il cuoio capelluto, ma anche peli corporei, sopracciglia e ciglia, con impatti significativi sulla qualità della vita del paziente e sulla sua immagine corporea.
L’ambulatorio dedicato, guidato dalla dottoressa Silvia Sanna, vanta una solida esperienza pluriennale nella gestione di questa patologia.
Un aspetto cruciale è la capacità di offrire un approccio terapeutico all’avanguardia, con l’accesso a nuove e innovative terapie, spesso non immediatamente disponibili attraverso il sistema sanitario tradizionale.
Il team specialistico è costantemente aggiornato sulle ultime scoperte scientifiche e si impegna a fornire una cura personalizzata, tenendo conto delle specifiche esigenze e della complessità di ogni singolo caso.
L’iniziativa si inserisce nel più ampio contesto della campagna nazionale di prevenzione e sensibilizzazione promossa dall’Associazione Italiana Pazienti Alopecia and Friends ODV.
La collaborazione con l’associazione non è solo di natura logistica, ma rappresenta un elemento fondamentale per creare un ambiente accogliente e di supporto per i pazienti e le loro famiglie.
L’associazione fornirà un prezioso punto di riferimento per l’accoglienza e fornirà informazioni utili e supporto emotivo, creando un ponte tra i professionisti sanitari e la comunità affetta da alopecia areata.
Questa giornata rappresenta un’occasione imperdibile per informarsi, ricevere una valutazione professionale e scoprire le risorse disponibili per affrontare questa sfida autoimmune.






