Nel cuore di Oristano, di fronte alla maestosa Cattedrale di Santa Maria Assunta, il Comando Provinciale dei Carabinieri ha commemorato il 211° anniversario della sua fondazione, un’istituzione pilastro della sicurezza e dell’ordine pubblico italiano. La celebrazione ha visto la partecipazione di una variegata rappresentanza di figure istituzionali: autorità civili, leader politici, esponenti militari e rappresentanti del mondo religioso, testimoniando il profondo legame tra l’Arma e la comunità.Un elemento particolarmente significativo è stata la presenza di una scolaresca dell’Istituto Comprensivo Oristano 1, un segnale tangibile dell’impegno dell’Arma nella formazione delle nuove generazioni. L’iniziativa “Cultura della Legalità”, concretizzata in incontri didattici durante l’anno scolastico, mira a instillare nei giovani i valori fondamentali del rispetto delle leggi, della convivenza civile e della responsabilità sociale, elementi essenziali per la costruzione di un futuro più giusto e sicuro.L’anniversario ha offerto l’opportunità di riflettere sull’attività svolta dal Comando Provinciale di Oristano nell’arco dell’ultimo anno. I dati presentati delineano un quadro complesso, caratterizzato da un intenso lavoro di controllo del territorio. Oltre 86.000 persone sono state controllate, 664 perquisizioni sono state eseguite, dimostrando la proattività dell’Arma nel prevenire e reprimere la criminalità. L’esecuzione di 141 arresti e la denuncia di 1039 individui sottolineano la determinazione nel perseguire i responsabili di reati. I 915 servizi di ordine pubblico eseguiti testimoniano la capacità di garantire la sicurezza durante eventi pubblici e manifestazioni.Nonostante una lieve diminuzione del 3% della delittuosità generale – con un calo di 58 denunce rispetto al 2023 (da 1962 a 1904) – i Carabinieri ribadiscono l’importanza di mantenere un alto livello di vigilanza e attenzione. Particolare enfasi è stata posta sulla crescente problematica delle truffe ai danni di anziani, una piaga sociale che colpisce le fasce più vulnerabili della popolazione.In risposta a questa emergenza, il Comando ha implementato protocolli info-operativi innovativi, sviluppati in stretta collaborazione con i Comandi Provinciali di Cagliari, Nuoro e Sassari. Questa sinergia territoriale ha già portato a risultati concreti: l’arresto immediato di 5 truffatori, alcuni dei quali sorpresi a imbarcarsi nei porti di Cagliari e Olbia, l’esecuzione di una misura cautelare personale in Campania nei confronti di un sospetto autore, l’identificazione di altri 5 presunti complici e l’emissione di 2 fogli di via obbligatori richiesti al Questore di Oristano.Questi risultati tangibili sono la testimonianza dell’impegno costante dei Carabinieri di Oristano e dell’efficacia delle strategie collaborative volte a contrastare la criminalità organizzata e a tutelare la sicurezza dei cittadini, confermando il ruolo fondamentale dell’Arma come garante dell’ordine e della legalità nel territorio.