Il Comune di Cagliari sta attuando una trasformazione digitale ambiziosa, con l’obiettivo di ridefinire l’interazione tra l’amministrazione pubblica e i suoi cittadini.
Al centro di questa iniziativa si colloca un assistente virtuale avanzato, alimentato da intelligenza artificiale, progettato per rispondere in modo vocale e immediato alle domande dei cagliaritani in merito a temi di interesse pubblico e servizi comunali.
Questo progetto, identificato come CA1.1.2.2, rappresenta un’evoluzione significativa rispetto alle precedenti soluzioni implementate.
Il CzRM (Citizen Relationship Management) costituisce il naturale proseguimento di un sistema preesistente, volto a una gestione personalizzata e collaborativa delle segnalazioni cittadine.
Questa piattaforma integrata, che centralizza le richieste provenienti da diversi canali – telefonate, email, WhatsApp – ha già dimostrato la sua efficacia nel migliorare la reattività dell’amministrazione.
Precedentemente, era stato introdotto un chatbot, Efis, una sorta di guida digitale che assisteva i cittadini nella ricerca di informazioni, ma la sua funzionalità era limitata a percorsi predefiniti e non permetteva l’utilizzo del linguaggio naturale, rappresentando un limite significativo nell’esperienza utente.
La nuova iniziativa si distingue per l’introduzione di un assistente virtuale di ultima generazione, in grado di sfruttare appieno il potenziale dei dati comunali per offrire un servizio più completo e dinamico.
Questo implica non solo la capacità di rispondere a domande specifiche, ma anche di anticipare le esigenze dei cittadini, suggerire servizi correlati e fornire informazioni proattive.
L’integrazione con l’intelligenza artificiale consente all’assistente di comprendere il linguaggio naturale, gestire conversazioni complesse e apprendere continuamente dalle interazioni, migliorando costantemente la sua accuratezza e pertinenza.
L’investimento complessivo per questo progetto di trasformazione digitale si attesta a oltre 1,7 milioni di euro, testimoniando l’impegno del Comune di Cagliari nel fornire servizi pubblici innovativi e accessibili.
L’utilizzo sperimentale dell’intelligenza artificiale permette l’integrazione di diverse banche dati comunali, con l’obiettivo primario di garantire l’erogazione di informazioni sempre più precise, rapide e contestualizzate.
Questo non solo snellisce le procedure per i cittadini, ma ottimizza anche le risorse interne dell’amministrazione, liberando il personale da compiti ripetitivi e permettendo loro di concentrarsi su attività a maggior valore aggiunto.
L’obiettivo finale è creare un ecosistema digitale in cui il cittadino si senta ascoltato, informato e partecipe attivamente alla vita della comunità.