Cannonau Likeness: Un Dialogo Intergenerazionale tra Vino, Innovazione e Identità SardaLa Manifattura delle Arti Sirigeri a Cagliari si appresta ad accogliere il 4 novembre l’attesissima terza edizione di “Cannonau Likeness”, un evento che si propone di decodificare il rapporto complesso e in continua evoluzione tra la generazione Z e il mondo del vino.
Più di una semplice fiera, Cannonau Likeness si configura come una piattaforma di incontro, di analisi e di innovazione, focalizzata sull’identità del vitigno simbolo della Sardegna e sulla sua capacità di intercettare i gusti e le esigenze di un mercato dinamico e globalizzato.
Il cuore pulsante della manifestazione risiede nella comprensione delle nuove dinamiche che guidano le scelte dei giovani consumatori.
L’evento mira a trascendere i modelli tradizionali di comunicazione e promozione, ricercando linguaggi e approcci autentici capaci di creare connessioni emotive e di stimolare l’interesse verso un prodotto intriso di storia, territorio e tradizione.
La giornata inaugurale sarà dedicata alla presentazione dei risultati del progetto “Cannonau il vino giovane”, un’iniziativa frutto della collaborazione tra Assoenologi, Vinoway, Stevie Kim (Mamma Jumbo Shrimp) e l’Università Iulm, con Enrico Cecchetti e Mara Bellati.
Questa ricerca approfondita esplora le strategie per rappresentare al meglio prodotti e aziende, generando un impatto emotivo che risuoni con le nuove generazioni, attente alla sostenibilità, alla trasparenza e alla narrazione di storie avvincenti.
Cannonau Likeness offre un’opportunità unica per esplorare le molteplici sfaccettature del Cannonau, con un focus particolare sulle sue espressioni territoriali.
Un confronto diretto con altre varietà internazionali, con la Spagna che ricopre il ruolo di ospite d’onore, permetterà di cogliere le specificità del vitigno sardo nel contesto del panorama vinicolo globale.
Un elemento centrale dell’evento è la degustazione “Le Sfumature del Cannonau”, curata con maestria da Vinoway Italia, Assoenologi Sardegna e l’Accademia Internazionale Epulae.
Questa esperienza sensoriale guidata offrirà un viaggio attraverso le diverse declinazioni del vitigno, dall’elegante spumante al fresco rosato, passando per il vivace rosso giovane, fino al classico Cannonau, espressione di radicamento e tradizione.
Il focus sull’Ogliastra, regione custode di secolari tradizioni e di un Cannonau di straordinaria qualità, e l’analisi del Garnacha spagnolo, con le sue peculiarità regionali, arricchiranno ulteriormente il programma.
“L’evoluzione del Cannonau non si limita a variazioni nel metodo di produzione, ma si riflette anche nelle declinazioni stilistiche e nelle nuove interpretazioni”, sottolinea Mariano Murru.
Un’ampia panoramica su queste tendenze sarà offerta da un panel di relatori di spicco, tra cui Riccardo Cotarella (presidente nazionale Assoenologi), Stevie Kim (Managing Director di Vinitaly International), Luciano Ferraro (vice direttore Corriere della Sera), Francesca Argiolas (vice presidente Confindustria Sud Sardegna), Alessandro Torcoli (direttore Civiltà del Bere), Costanza Fregoni (direttrice Vite Vino e Qualità), e una rappresentanza di giornalisti autorevoli provenienti dai principali media enogastronomici, tra cui Gianluca Atzeni (Gambero Rosso), Clementina Palese (Wine News), Roberto Ripa (Unione Sarda) e Ilenia Mura (La Nuova Sardegna).
Cannonau Likeness è dunque un evento che va oltre la semplice degustazione di vini; è un vero e proprio laboratorio di idee, un punto d’incontro tra tradizione e innovazione, tra produttori, esperti e giovani consumatori, con l’obiettivo di costruire insieme il futuro del Cannonau e di celebrare l’identità unica della Sardegna.






