Un gesto concreto di responsabilità sociale emerge dal cuore pulsante del Mediterraneo: la nave da crociera Smeralda, ormeggiata a Cagliari, dona centinaia di chili di eccedenze alimentari a due realtà cruciali per il tessuto sociale locale, la Mensa del Viandante, gestita dalla Conferenza di San Lorenzo, e la Congregazione delle Suore Missionarie della Carità di Calcutta.
Questa iniziativa, parte di un più ampio programma di Costa Crociere avviato a luglio e protratto fino a novembre, prevede un totale di diciotto scali con una donazione complessiva di circa due tonnellate di generi alimentari, un supporto tangibile per contrastare la fame e la marginalizzazione.
L’Autorità Portuale della Sardegna, con una visione lungimirante, intende elevare questa collaborazione a modello replicabile.
L’obiettivo non si limita all’attuale programma di Costa Crociere, ma mira a coinvolgere altre compagnie di navigazione e ad estendere l’iniziativa ad altri porti dell’arcipelago.
Questo approccio strategico, che si propone di minimizzare lo spreco alimentare e di creare un ponte più solido tra il settore marittimo e le comunità locali, testimonia un crescente senso di responsabilità verso il benessere collettivo.
Con circa trecento approdi crocieristici previsti entro la fine dell’anno nei porti sardi, il potenziale di impatto sociale è notevole.
Trasformare questa ricchezza di occasioni in azioni concrete di solidarietà potrebbe rappresentare un sostegno inestimabile per le associazioni di volontariato impegnate quotidianamente nella lotta contro la povertà e l’esclusione sociale, offrendo una rete di sicurezza per i più vulnerabili.
“L’impegno solidale di Costa Crociere a Cagliari è un esempio prezioso”, ha dichiarato Domenico Bagalà, commissario straordinario dell’Autorità Portuale, evidenziando l’importanza di valorizzare il legame profondo che si crea tra le compagnie di navigazione e le realtà portuali.
Questo legame, spesso celato dietro le attività operative quotidiane, si manifesta in un reciproco supporto che va oltre l’aspetto puramente commerciale.
Bagalà ha annunciato l’intenzione di sviluppare nuove sinergie e strategie, consolidando questo rapporto e innescando ulteriori circoli virtuosi per il beneficio della comunità sarda, dimostrando come un approccio collaborativo possa generare un impatto positivo e duraturo, trasformando le risorse in opportunità di crescita e inclusione.