Un vertice strategico, avvolto da un riserbo istituzionale, si è tenuto questa mattina a Olbia, in Sardegna, tra la Presidente della Regione, Alessandra Todde, e una delegazione del Qatar Investment Authority (QIA), detentore del controllo delle iconiche proprietà della Costa Smeralda.
La presenza di Franco Carraro, Presidente di Smeralda Holding, e dell’Amministratore Delegato Mario Ferraro, ha ulteriormente sottolineato l’importanza dell’incontro.
A completare il quadro, un rappresentante del Qatar Foundation Endowment, testimoniando il legame crescente tra le istituzioni qatariote e l’eccellenza sanitaria rappresentata dall’Ospedale Mater Olbia.
L’agenda del confronto si è concentrata sulla proiezione futura degli investimenti del Qatar in Sardegna, con un focus primario su due pilastri fondamentali per lo sviluppo regionale: il turismo di lusso e l’innovazione nel settore sanitario.
L’acquisizione delle proprietà, un tempo sotto il controllo dell’Aga Khan, figura di spicco dell’Islam scomparso di recente, segna una svolta significativa per la Costa Smeralda, ora saldamente nelle mani del fondo sovrano qatariota attraverso Smeralda Holding.
L’incontro, definito dalla Presidente Todde come “istituzionale e di conoscenza,” ha fornito l’opportunità di valutare gli investimenti già operativi in Sardegna e di delineare nuove sinergie.
La Presidente ha espresso la ferma volontà di incentivare un incremento degli investimenti, auspicando che questi generino un impatto positivo e tangibile per l’economia e la società sarda, creando opportunità di lavoro qualificato e contribuendo alla valorizzazione del patrimonio naturale e culturale dell’isola.
Questo vertice si inserisce in un contesto più ampio di crescente interesse del Qatar nei confronti del Mediterraneo e, in particolare, nei confronti dell’Italia.
Oltre al potenziale impatto economico, l’incontro sottolinea l’importanza strategica della Sardegna come ponte culturale e commerciale tra l’Europa e il Medio Oriente, e la volontà di costruire un rapporto di collaborazione duraturo e reciprocamente vantaggioso.
La discussione ha anche toccato temi legati alla sostenibilità degli investimenti, con un’attenzione particolare alla tutela dell’ambiente e alla promozione di pratiche responsabili nel settore turistico.