cityfood
cityeventi
giovedì 23 Ottobre 2025

Gallura: Via libera a vaccini anti-influenza e Covid

In Gallura, una nuova stagione di prevenzione: Avvio congiunto delle campagne vaccinali antinfluenzale e anti-SARS-CoV-2Con l’avvicinarsi delle stagioni fredde, la sanità pubblica gallurese pone in campo una strategia di prevenzione integrata, dando il via lunedì 27 ottobre alle campagne vaccinali antinfluenzale e anti Covid-19.

Questa iniziativa, promossa dal Servizio Igiene e Sanità pubblica, operante nell’area medica del Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria Locale Gallura, mira a rafforzare la resilienza della comunità di fronte alle sfide poste dalle malattie respiratorie.
I punti vaccinali attivi saranno due: Olbia, presso l’ex Ospedale San Giovanni di Dio (accesso da via Borromini, piano terra), e Tempio Pausania, nell’ospedale Paolo Dettori.
A Olbia, la prenotazione è possibile contattando il numero dedicato 3668115866, attivo dal lunedì al venerdì tra le 9:30 e le 11:30.
A Tempio, l’accesso sarà libero, senza necessità di appuntamento, dal lunedì al giovedì, negli orari 8:30-10:30.

Un approccio proattivo per la salute della comunitàLa campagna antinfluenzale non è un mero intervento sanitario, ma un atto di responsabilità collettiva.
L’influenza, pur essendo spesso considerata una patologia lieve, può innescare complicanze serie, soprattutto in fasce di popolazione vulnerabili.
La vaccinazione rappresenta quindi un pilastro fondamentale per la protezione individuale e per la riduzione del carico assistenziale sul sistema sanitario.

Chi beneficia della protezione vaccinale?L’offerta gratuita della vaccinazione antinfluenzale è rivolta a specifici gruppi di persone, attentamente individuati in base al loro rischio di sviluppare complicanze gravi.
Si tratta di:* Anziani (60 anni e oltre): Il sistema immunitario tende a indebolirsi con l’età, aumentando la suscettibilità alle infezioni e la gravità delle complicanze.

* Donne in gravidanza: L’influenza durante la gravidanza può avere ripercussioni negative sia sulla madre che sul feto.
* Persone con patologie preesistenti (7-60 anni): Condizioni croniche come malattie cardiovascolari, respiratorie, renali, diabete e altre, aumentano il rischio di complicanze.
* Bambini e neonati (6 mesi – 6 anni): Il sistema immunitario dei più piccoli è ancora in fase di sviluppo, rendendoli più vulnerabili.

* Pazienti in terapia cronica con acido acetilsalicilico: A causa del rischio di Sindrome di Reye, questi individui necessitano di particolare attenzione.

* Residente in strutture per lungodegenti: L’alta concentrazione di persone fragili aumenta il rischio di diffusione dell’infezione.

* Caregiver e contatti di persone ad alto rischio: La protezione del caregiver protegge indirettamente la persona assistita.
* Addetti a servizi pubblici essenziali, categorie di lavoratori a rischio e personale a contatto con animali: per minimizzare la potenziale interruzione di servizi cruciali e prevenire la trasmissione zoonotica.
* Donatori di sangue: per garantire la sicurezza della catena di approvvigionamento.

Campagna anti-Covid: un impegno continuoParallelamente alla campagna antinfluenzale, prosegue l’impegno nella vaccinazione anti SARS-CoV-2, con l’offerta di richiami e nuove formulazioni vaccinali, fondamentali per mantenere un’adeguata protezione contro le varianti emergenti del virus.
La partecipazione attiva alla campagna vaccinale rappresenta un gesto di tutela della propria salute e di solidarietà verso la comunità, contribuendo a ridurre la circolazione di agenti patogeni e a proteggere le persone più vulnerabili.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap