Un incendio di vaste proporzioni, alimentato da venti impetuosi provenienti da sud, ha innescato un allarme significativo alle porte di Cagliari, minacciando il patrimonio storico-scientifico e l’agricoltura della zona di Monserrato.
Le fiamme, di origine ancora da accertare, hanno già raggiunto il perimetro dell’Osservatorio astronomico INAF-OAC, un centro di ricerca di primaria importanza, e si estendono verso l’ex polveriera, sito di rilevanza storica e paesaggistica.
La pericolosità della situazione è amplificata dalla combinazione di condizioni meteorologiche avverse: un vento forte che favorisce la propagazione rapida dell’incendio e la scarsa umidità ambientale, che ne incrementa la virulenza.
Le aree agricole circostanti, cruciali per l’economia locale e la produzione alimentare, sono gravemente a rischio, con potenziali ripercussioni sulla fertilità del suolo e sulla biodiversità.
Le operazioni di spegnimento, coordinate dal Corpo Forestale Regionale, vedono il dispiegamento massiccio di risorse umane e mezzi aerei.
Un elicottero, decollato dalla base di Villasalto, sta supportando le squadre a terra, effettuando ricognizioni aeree e lanci d’acqua per contenere le fiamme.
Oltre alla pattuglia forestale di Sinnai e al personale specializzato del Nucleo Gauf di Cagliari (Gruppo Unità Speleologiche e Antincendio Forestale), sono intervenuti i Vigili del Fuoco, supportati da squadre di volontari, testimonianza dell’impegno della comunità locale nella gestione dell’emergenza.
L’evento solleva interrogativi sulla vulnerabilità del territorio sardo agli incendi, in un contesto di cambiamenti climatici che esacerbano la siccità e aumentano il rischio di fenomeni estremi.
La salvaguardia dell’Osservatorio INAF-OAC, con le sue preziose strumentazioni e il suo patrimonio di dati scientifici, assume un’importanza strategica per la ricerca astronomica e la conoscenza del cosmo.
Allo stesso tempo, la protezione delle aree agricole e della biodiversità locale rappresenta una priorità per la salvaguardia del tessuto economico e sociale della regione.
Ulteriori indagini sono necessarie per accertare le cause dell’incendio e implementare misure preventive volte a ridurre il rischio di futuri eventi simili.