venerdì 1 Agosto 2025
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Incendio a Punta Molentis: Regione e Comunità Uniti per la Ripartenza

La recente conflagrazione che ha avvolto Punta Molentis, a Villasimius, ha richiesto un intervento urgente e coordinato, come testimoniato dalla presenza della Presidente della Regione, Alessandra Todde, affiancata dal Presidente del Consiglio Regionale, Piero Comandini, e dall’Assessora alla Difesa dell’Ambiente, Rosanna Laconi.
La seduta straordinaria del Consiglio comunale, a cui hanno partecipato il sindaco Gianluca Dessì, i consiglieri comunali, i rappresentanti regionali Camilla Soru e Valter Piscedda, e figure istituzionali come l’ex sindaco Tore Sanna, ha rappresentato un momento cruciale per la comunità e le sue attività.
Al di là della semplice constatazione dei danni, la Presidente Todde ha voluto trasmettere un messaggio di vicinanza alla popolazione e agli imprenditori colpiti, enfatizzando l’impegno della Regione nell’affrontare l’emergenza con tempestività e determinazione.
Si è trattato di un atto di responsabilità condivisa, in cui la ricostruzione non si limita alla riparazione fisica, ma mira a rilanciare l’economia locale e a tutelare il futuro del territorio.

Un punto centrale del discorso è stato dedicato alla prevenzione, come chiave imprescindibile per la salvaguardia del patrimonio naturale e culturale.

La Presidente ha richiamato l’esistenza di un Piano Regionale, condiviso già nei primi mesi dell’anno, sottolineando la necessità di una sua attuazione rigorosa e di un costante aggiornamento, alla luce delle nuove sfide ambientali.
La drammaticità dell’evento è stata ulteriormente accentuata dalla crescente evidenza di un’origine dolosa degli incendi.

Le indagini del Corpo Forestale hanno confermato che una parte significativa degli incendi non è riconducibile a cause accidentali, ma a gesti deliberati e criminali.

L’incendio di Punta Molentis, in particolare, presenta elementi inquietanti che suggeriscono un tentativo premeditato di provocare una catastrofe, sfruttando condizioni ambientali favorevoli.
La risposta dell’amministrazione regionale è stata ferma: non si cederà alla paura e alla criminalità, ma si procederà con risolutezza, insieme alla comunità e alle forze dell’ordine.

La Presidente ha inoltre voluto sottolineare la resilienza della comunità di Villasimius, ricordando che, nonostante la devastazione, il paese rimane vivo e il paesaggio di Punta Molentis conserva la sua bellezza intrinseca.

L’obiettivo primario è ora quello di inviare un segnale positivo e concreto di ripresa, promuovendo l’accessibilità e garantendo la continuità della stagione turistica.

È fondamentale sostenere le attività economiche e le famiglie che dipendono dal turismo, assicurando loro un ambiente sicuro e accogliente.
L’evento ha messo in luce la necessità di una riflessione più ampia sulle cause profonde della criminalità ambientale e sulla necessità di rafforzare le misure di prevenzione e repressione.
Si tratta di un impegno che richiede la collaborazione di tutti gli attori coinvolti: istituzioni, forze dell’ordine, comunità locali, operatori economici e cittadini.
Solo attraverso un approccio integrato e partecipativo sarà possibile proteggere il territorio e garantire un futuro sostenibile per le generazioni future.

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