Un drammatico incidente stradale ha paralizzato il traffico sulla statale 125 Var, nel tratto che collega Cagliari a Geremeas, generando un bilancio di nove feriti, di cui tre in condizioni critiche.
L’evento, verificatosi nel tardo pomeriggio, ha coinvolto quattro veicoli in una serie di collisioni a catena, immediatamente prima dell’imbocco della galleria.
Le dinamiche precise che hanno condotto alla tragedia sono al momento oggetto di accertamento da parte delle forze dell’ordine, ma l’impatto tra i veicoli è stato di notevole violenza.
Tra i feriti, figura un gruppo di tre militari della Marina Militare, i quali viaggiavano a bordo di una delle autovetture coinvolte.
La gravità delle loro lesioni ha reso necessario il trasporto d’urgenza di uno di loro al Policlinico Universitario di Cagliari, con codice rosso, mentre gli altri due sono stati ricoverati rispettivamente all’ospedale Brotzu e al Santissima Trinità, anch’essi con prognosi riservata.
L’incidente ha avuto ripercussioni anche su una famiglia, composta da genitori e due bambini di età compresa tra gli 8 e i 6 anni, che sono stati trasportati al Brotzu per accertamenti e cure.
Fortunatamente, le loro condizioni non destano particolare preoccupazione.
Ulteriori due persone, coinvolte nell’incidente, hanno riportato lesioni lievi e sono state curate sul posto.
La complessità dell’evento ha richiesto l’impiego di un vasto dispositivo di soccorso.
Vigili del fuoco, Carabinieri e personale dell’Anas stanno lavorando in sinergia per gestire la situazione, ripristinare la viabilità e effettuare i rilievi necessari.
Contemporaneamente, diverse ambulanze del 118, inclusa la medicalizzata Areus, l’elisoccorso e tre ambulanze di base, sono state mobilitate per prestare soccorso ai feriti e trasportarli nelle strutture ospedaliere più idonee.
La chiusura della statale ha comportato pesanti disagi per il traffico, con lunghe code e deviazioni forzate, mettendo in evidenza la vulnerabilità di un’arteria stradale cruciale per la comunicazione tra Cagliari e la costa sud.
L’episodio riapre il dibattito sulla sicurezza di quel tratto di strada, spesso teatro di incidenti, e sulla necessità di interventi mirati per migliorare la fluidità e la sicurezza della circolazione.