Miracolo di Natale: Cagliari e 24 comuni uniti per la solidarietà

Il 18 dicembre, Cagliari si trasformerà ancora una volta nel cuore pulsante del “Miracolo di Natale”, un’iniziativa che, giunta alla sua ventinovesima edizione, ha superato la semplice raccolta di beni di prima necessità per diventare un simbolo tangibile di comunità e resilienza.
Le scalinate di Bonaria, storico palcoscenico dell’evento, accoglieranno un flusso continuo di donazioni, materiale concreto di un sentimento profondo: la solidarietà.
Ma il Miracolo di Natale non è relegato a Cagliari.

Quest’anno, l’eco della generosità si propaga a ventiquattro comuni, estendendo il raggio d’azione di un gesto che si nutre di partecipazione e condivisione.

Dalle 9 alle 21, un’intera giornata dedicata a tendere una mano a chi si trova in difficoltà, un invito a superare l’individualismo per abbracciare un orizzonte di aiuto reciproco.

L’arcivescovo di Cagliari, Monsignor Giuseppe Baturi, ha delineato la vera essenza del Miracolo attraverso tre pilastri fondamentali.
Non si tratta semplicemente di offrire qualcosa, ma di un ascolto attivo e attento alle storie di chi soffre, una condivisione autentica delle risorse disponibili, e la consapevolezza che questa imponente azione è il frutto di un impegno collettivo, un intreccio di sforzi provenienti da diverse realtà territoriali.
Don Marco Lai, direttore della Caritas, ha sottolineato con lucidità come, in un contesto socio-economico segnato da una crescente precarietà e disuguaglianze, ogni individuo possa fare la propria parte, anche con un piccolo gesto.

Il suo contributo, sommato a quello degli altri, si trasforma in un fiume inarrestabile di aiuto.

Gennaro Longobardi, l’ideatore dell’iniziativa, ha posto l’accento sull’importanza cruciale del coinvolgimento attivo di volontari, associazioni e cittadini.

La sinergia tra diverse realtà – Croce Rossa, Questura, Polizia di Stato, Masise, Vigilanza Coop Service, Alimentis, giovani del servizio civile Caritas, e numerosi altri – è la linfa vitale che alimenta il Miracolo.

Questa edizione si arricchisce di elementi innovativi, tra cui la partecipazione di artisti come Moses e Soleandro, quest’ultimo autore di una suggestiva colonna sonora originale, accompagnata da un cartone animato che celebra la bellezza delle scalinate di Bonaria.
L’arte si fa strumento di sensibilizzazione, coinvolgendo un pubblico più ampio e trasmettendo un messaggio di speranza.
L’appello a donare è rivolto a tutti.

Sono particolarmente richieste donazioni di generi alimentari a lunga conservazione, articoli per l’infanzia e giocattoli, risorse essenziali per le famiglie e le persone più vulnerabili assistite dalla Chiesa di Cagliari.

Il Centro di Assistenza della Caritas diocesana, grazie alla dedizione di circa trenta volontari, offre un sostegno mensile a circa 1.600 famiglie, testimoniando la forza di una comunità che non abbandona nessuno.
Il Miracolo di Natale è, dunque, un invito a riscoprire il valore della condivisione, a coltivare l’empatia e a contribuire, con ogni mezzo possibile, a costruire un futuro più giusto e solidale per tutti.

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