La città di Nuoro ha celebrato la ricorrenza della Festa dell’Arma dei Carabinieri, un momento di riflessione e riconoscenza per il contributo fondamentale che l’Istituzione offre al territorio. La cerimonia, tenutasi in Piazza Vittorio Emanuele, ha visto la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni politiche, religiose e militari, testimoniando l’importanza strategica dell’Arma nel tessuto sociale nuorese.Il Colonnello Gennaro Cassese, Comandante Provinciale di Nuoro e Ogliastra, ha presieduto la celebrazione, sottolineando il profondo radicamento dei Carabinieri nei due territori, serviti da un corpo di 900 uomini e donne che operano quotidianamente attraverso una rete capillare di 82 presidi. Questa presenza costante è un pilastro per la sicurezza e la tranquillità delle comunità locali, garantendo un contatto diretto e un supporto imprescindibile.Il resoconto delle attività svolte dall’Arma nel corso dell’anno ha evidenziato un impegno costante nella lotta alla criminalità. Le statistiche presentate, al di là dei numeri, raccontano una realtà complessa: 173 arresti, 1989 persone denunciate in stato di libertà e 4854 procedimenti penali avviati. Particolarmente significativa è la quantità di stupefacenti sequestrati, 1,36 tonnellate, prevalentemente marijuana coltivata in aree del territorio, frutto di un’attività di contrasto mirata e costante. Il dato dei 34 arresti per reati di violenza di genere, implementati attraverso la procedura del “codice rosso”, testimonia la sensibilità dell’Arma verso una problematica sociale urgente e la volontà di fornire una risposta rapida ed efficace alle vittime.Il Colonnello Cassese ha poi focalizzato l’attenzione su alcune operazioni giudiziarie di particolare rilievo. L’arresto, in collaborazione con le forze dell’ordine di Livorno, degli 11 responsabili della rapina al portavalori avvenuta in Toscana a fine marzo, è un esempio di sinergia operativa e di ricerca della giustizia che trascende i confini provinciali. L’esecuzione, sempre su mandato dell’autorità giudiziaria nuorese, dell’arresto di una persona ritenuta responsabile di un omicidio commesso ad Orune nell’agosto 2023, dimostra l’efficacia delle indagini e la determinazione nel perseguire i colpevoli. Infine, la risoluzione, con l’arresto dei 5 responsabili di un omicidio avvenuto ad Arzana nel luglio scorso, rappresenta un importante passo avanti per la comunità e una chiusura significativa di un evento tragico.Rivolgendosi con particolare attenzione ai giovani presenti, il Colonnello Cassese ha tracciato un profilo dell’operare dell’Arma, incentrato su valori imprescindibili come l’onore, inteso come integrità morale e onestà intellettuale, e l’importanza cruciale della polizia di prossimità. Ha esortato i giovani a coltivare questi principi, sottolineando che la fiducia dei cittadini si conquista con la dedizione, la trasparenza e l’impegno costante nel servizio alla comunità, elementi fondanti del ruolo dell’Arma dei Carabinieri. Il legame profondo con il territorio e la vicinanza ai cittadini rappresentano, infatti, la chiave per una sicurezza condivisa e duratura.
Nuoro celebra l’Arma: sicurezza, impegno e vicinanza al territorio
Pubblicato il
