giovedì 18 Settembre 2025
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Cagliari

Parcheggio Universitario: Rifiuti e Inciviltà, Misure Restrittive

L’area di sosta di via Trentino, cruciale per l’utenza universitaria e i frequentatori del Cus, si trova ad affrontare una crescente problematica: l’abbandono indiscriminato di rifiuti e comportamenti che denotano una marcata inciviltà.

La situazione, ormai insostenibile, ha imposto all’Università degli Studi di Cagliari l’adozione di misure regolamentari volte a mitigare i rischi e a ripristinare un ambiente salubre e vivibile.
Le motivazioni alla base di questo deterioramento non sono riconducibili a pratiche correlate alle attività accademiche, bensì a comportamenti irresponsabili da parte di soggetti non identificati.

L’accumulo di rifiuti, oltre a compromettere il decoro urbano, rappresenta un rischio concreto per la salute pubblica, esponendo studenti, personale universitario, residenti e visitatori a potenziali pericoli igienico-sanitari.
La presenza di materiali organici in decomposizione, imballaggi e altri scarti crea un ambiente favorevole alla proliferazione di vettori di malattie e altera la qualità dell’aria.

In risposta a questa emergenza, l’Ateneo ha immediatamente attivato un intervento straordinario di pulizia profonda, rimuovendo l’accumulo di rifiuti e ripristinando temporaneamente la pulizia dell’area.
Parallelamente, è stata disposta la reinstallazione del cancello d’accesso, strumento volto a limitare l’accesso al parcheggio in determinate fasce orarie.
A partire da giovedì 18 settembre, il parcheggio sarà soggetto a una rigorosa programmazione oraria: chiuso dal lunedì al venerdì dalle ore 20:00 alle 7:00 del mattino, e completamente inaccessibile durante l’intero fine settimana, sabato e domenica.

L’accesso pedonale alla Biblioteca, tuttavia, rimarrà consentito negli orari previsti, garantendo la continuità dei servizi agli studenti.
“Questa decisione, per quanto impopolare, si è resa necessaria per salvaguardare la sicurezza e il benessere di tutti gli utenti della zona,” ha dichiarato Roberto Alba, dirigente della Direzione Comunicazione, Servizi agli Studenti e Servizi Generali.
“Si tratta di una misura di responsabilità sociale, volta a preservare il decoro urbano e a contrastare, in modo definitivo, il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti negli spazi universitari.
“L’Ateneo non si limita a interventi emergenziali.
È in corso una valutazione approfondita per l’installazione di un sistema di videosorveglianza attivo 24 ore su 24, che dovrebbe fungere da deterrente per comportamenti incivili e consentire l’identificazione dei responsabili degli abbandoni.
Questo sistema, integrato con un protocollo di gestione delle immagini, rappresenta un investimento nella sicurezza e nella tutela del patrimonio comune.

L’auspicio è che, attraverso un approccio sinergico che coinvolga l’amministrazione universitaria, le forze dell’ordine e la sensibilizzazione della cittadinanza, si possa ripristinare un ambiente di sosta sicuro, pulito e rispettoso delle regole.

La questione non è meramente estetica, ma riflette un problema più ampio di responsabilità civica e rispetto per lo spazio pubblico.

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