La Sardegna irrompe con forza e originalità nel panorama internazionale del turismo, scegliendo il prestigioso World Travel Market di Londra come palcoscenico per una campagna promozionale innovativa e di ampio respiro.
Lungi dalla tradizionale presenza fieristica, l’Assessorato al Turismo della Regione ha concepito un’esperienza immersiva destinata a catturare l’attenzione di buyer, media e operatori globali, proiettando l’immagine dell’isola come destinazione di eccellenza.
Il cuore pulsante di questa iniziativa è un autobus a due piani itinerante, una vera e propria vetrina mobile che sfilerà per le vie di Londra, regalando scorci mozzafiato di Cala Goloritzè e La Pelosa, simboli di una bellezza naturale incontaminata.
Questa scelta scenografica non è casuale, ma riflette una strategia comunicativa mirata a suscitare emozioni e desideri, trasportando virtualmente il pubblico nel cuore dell’arcipelago sardo.
La partecipazione alla fiera si configura come un’opportunità strategica per capitalizzare su un momento di straordinaria risonanza mediatica.
L’acquisizione del titolo di “Migliore spiaggia del mondo” per Cala Goloritzè nel 2025, unitamente alla designazione come “Best in Travel 2026” da parte di Lonely Planet, confermano la Sardegna come meta ambita e desiderabile.
Quest’ultimo riconoscimento, in particolare, consacra l’isola come l’unica regione europea a ricevere l’approvazione di una delle guide turistiche più autorevoli a livello mondiale.
L’evento londinese non si limita a una vetrina di immagini suggestive.
L’Assessorato, in collaborazione con Enit, ha organizzato eventi esclusivi per giornalisti e tour operator di spicco.
Un’iniziativa innovativa si svolgerà all’interno del celebre Museo delle Cere di Madame Tussauds, creando un’esperienza unica e memorabile.
Parallelamente, una partnership con Lonely Planet animerà la National Portrait Gallery, consolidando ulteriormente la partnership strategica.
L’importanza del turismo culturale emerge come fattore trainante per la crescita del settore.
L’iscrizione delle Domus de Janas al patrimonio UNESCO, a complemento del già riconosciuto sito nuragico di Barumini, sottolinea la ricchezza storica e archeologica dell’isola.
Questa offerta culturale, unita al fascino delle spiagge cristalline e dei paesaggi mozzafiato, contribuisce a posizionare la Sardegna come destinazione poliedrica capace di soddisfare una vasta gamma di interessi.
L’assessore Franco Cuccureddu ha sottolineato come il WTM rappresenti un’occasione cruciale per proiettare l’immagine della Sardegna nel mondo, evidenziando il ruolo del turismo culturale come motore di sviluppo e la capacità dell’isola di distinguersi per la sua autenticità e unicità.
La presenza di quasi 9.000 acquirenti e 3.000 rappresentanti dei media, con un potenziale giro d’affari stimato in miliardi di euro, rende questa partecipazione un investimento strategico per il futuro del turismo sardo.
L’obiettivo primario è quello di creare un’immagine di Sardegna come destinazione desiderabile, non solo per la sua bellezza paesaggistica, ma anche per la sua offerta culturale e la sua capacità di offrire esperienze autentiche e indimenticabili.







